Il lungometraggio illustra la regione, in cui è stato aperto il Canale di Panama, ripercorrendo gli itinerari dei pionieri attraverso foreste impraticabili, canali, tratti di mare aperto con numerose isole. Si passano in rivista le grandi città della costa, mentre degli indigeni delle superstiti tribù si descrivono usi, costumi e caratteristiche iniziazioni. Gli esploratori fanno ritorno dopo aver reso omaggio ai resti di Bixio, che fu uno dei pionieri: il film termina con una visione del canale, che dà un'idea della grandiosità del lavoro compiuto dalla poderosa opera dell'uomo.
SCHEDA FILM
Regia: Renato Cenni
Soggetto: Renato Cenni
Sceneggiatura: Renato Cenni
Fotografia: Aldo Alessandri
Musiche: Francesco De Masi
Altri titoli:
IL CANALE DI PANAMA
Colore: C
Genere: DOCUMENTARIO
Specifiche tecniche: CINEDIORAMA FERRANIACOLOR
Produzione: UNION GENERAL CINEMATOGRAPHIQUE - ANTONIO V. MONCTEVERDE (ROMA)
Distribuzione: REGIONALE
NOTE
MUSICA DIRETTA DA: ALESSANDRO NADIN. UNICO LUNGOMETRAGGIO DIRETTO DA RENATO CENNI, UN NOTO PITTORE CEH VIVEVA A GENOVA.
CRITICA
"Docuentario di un certo rilievo, questo "Ponte dell'universo" non sembra avere, purtroppo, quei motivi di attrattiva che costituiscono, tutto sommato, il successo di un film. Il film, precisiamo, illustra in particolare le zone attraverso le quali è stato aperto il canale di Panama". (U. Tani, "Intermezzo", 12/12, 15/7/1958).