IL PASSO DELL'ASSASSINO

In un quartiere di Londra un maniaco sessuale uccide due bambine e Cyril, presunto colpevole, è rimesso in libertà per insufficienza di prove. Harry, uno dei padri delle piccole vittime, induce l'altro genitore Jim Radford e il di lui figlio John a sequestrare Cyril in una cantina per indurlo a confessare. Jim, lasciandosi trasportare dall'ira, percuote il prigioniero sino al punto che questi sembra morto. Il problema di far scomparire il presunto cadavere induce Harry a nascondersi e provoca forti reazioni nella famiglia Radford: Gill, sorella adolescente della ragazzina uccisa, si rifugia da un'amica; Carol, matrigna di Gill e di John, litiga don Jim (Carol poi cede alla passione che il figliastro nutre per lei: i due fuggono assieme). Jim, rimasto ormai solo, quando scopre che Cyril è vivo cerca di riparare al mal fatto. Ma costui aggredisce una bambina venuta a cercare Gill. Allora Radford, convinto senza ombra di dubbio della sua colpevolezza, lo uccide con un coltello.