IL PAGLIACCIO

Dodo Delwyn, un attore comico che in passato ha ottenuto grandi successi e notorietà nel teatro di rivista, è caduto in miseria e nonostante sia ancora giovane, si è lasciato andare ad una vita dissoluta, disperando del suo futuro. Quando sua moglie Paola lo lascia per sposare un altro uomo, il loro figlio Dink decide di continuare a vivere con il padre, per cui nutre una vera e propria venerazione. Un giorno Dink, per aiutare Dodo, si rivolge a Goldie, da sempre amico di famiglia, e gli chiede di trovare una scrittura per suo padre. Goldie, intenerito da Dink, acconsente ma per l'errore di un dipendente, a Dodo viene assegnata solo una piccola parte. Quella stessa sera, seduta tra gli spettatori c'è Paola che chiede all'ex marito di poter riabbracciare Dink. Dodo acconsente, ma subito dopo si siede al tavolo da gioco e perde quanto ha guadagnato quella sera. La mattina dopo Paola e il suo nuovo compagno chiedono l'affidamento di Dink e Dodo rifiuta ma quando, giorno dopo giorno, si vede cadere sempre più in basso, decide di mandare il figlio da loro. Dink però non riesce a vivere lontano da suo padre, nonostante l'affetto che sua madre e la sua nuova famiglia tentano di dargli. Dodo, commosso, si risolleva e, per non deludere suo figlio, riprende a cercare di essere scritturato. Dopo qualche tentativo ottiene un grosso successo alla televisione, ma il suo cuore non regge a tanta felicità e muore. Dink, disperato e solo, si rifugia tra le braccia della madre.