Un giovane studioso americano, Alan Withmore, viene inviato a Budapest per conoscere il professor Roth, che collabora con lui nel misterioso progetto Intextus. All'arrivo, Alan incontra il terrorizzato Roth che gli consegna un libretto nero dove, dice, troverà la chiave dell'enigma. Tornato poco dopo da Roth, lo trova atrocemente assassinato. Alan non si arrende, prosegue la sua rischiosa indagine fra terrificanti premonizioni. Ad un passo dalla verità viene catturato, torturato e sottoposto ad un rito iniziatico che ne farà a sua volta un mostro micidiale.
SCHEDA FILM
Regia: Gianfranco Giagni
Attori: Roland Wybenga - Professor Alan Whitmore, Stéphane Audran - Sig.Ra Coomb, William Berger - Ispettore Blasco, Paola Rinaldi, Margareta Von Krauss, Claudia Muzii, Arnaldo Dell'Acqua, Massimiliano Pavone, Valeriano Santinelli
Soggetto: Tonino Cervi
Sceneggiatura: Tonino Cervi, Riccardo Aragno, Cesare Frugoni, Gianfranco Manfredi
Fotografia: Sebastiano Celeste
Musiche: Franco Piersanti
Montaggio: Sergio Montanari
Scenografia: Stefano Ortolani
Costumi: Nicoletta Ercole
Effetti: Sergio Stivaletti
Altri titoli:
THE SPYDER LABYRINTH
Durata: 86
Colore: C
Genere: HORROR
Specifiche tecniche: PANORAMICA, EASTMANCOLOR
Produzione: TONINO CERVI PER SPLENDIDA FILM, RETEITALIA
Distribuzione: MEDUSA DISTRIBUZIONE (1988) - PENTAVIDEO, MEDUSA VIDEO (PEPITE)
CRITICA
Qualche reminiscenza de "La corta notte delle bambole di vetro", qualche atmosfera molto sinistra, alcuni pregi di ambientazione non bastano a salvare il film di Zagni da uno sviluppo farraginoso e condizionato dagli effetti speciali di stivaletti. Peccato. (Francesco Mininni, Magazine italiano tv)
Il film non rappresenta assolutamente nulla che valga la pena di segnalare, se non come prodotto maniacale, test mentale di un'intelligenza bacata e farneticante. (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 109, 1990).