Per combattere il proprietario della miniera per la quale lavora, Paco assolda il mercenario Kowalski. I due stringono un patto: per duecento dollari al giorno il mercenario aiuterà Paco a fare la rivoluzione. Ai due si unisce una donna: Columba, la quale innamoratasi di Paco, lo mette in guardia contro l'avidità di Kowalski. Molti guai aspettano il trio.
SCHEDA FILM
Regia: Sergio Corbucci
Attori: Franco Nero - Sergei Kowalski, Tony Musante - Paco Roman, Jack Palance - Ricciolo, Giovanna Ralli - Columba, Franco Giacobini - Pepote, Eduardo Fajardo - Alfonso García, Franco Ressel - Il baro, Raf Baldassarre - Mateo, il minatore rivoluzionario, Álvaro de Luna - Ramón, José Canalejas - Sebastian, Ugo Adinolfi
Soggetto: Franco Solinas, Giorgio Arlorio
Sceneggiatura: Luciano Vincenzoni, Sergio Spina, Adriano Bolzoni, Sergio Corbucci
Fotografia: Alejandro Ulloa
Musiche: Ennio Morricone, Bruno Nicolai
Montaggio: Eugenio Alabiso
Scenografia: Piero Filippone
Costumi: Jürgen Henze
Effetti: Celeste Battistelli, Manuel Baquero
Altri titoli:
Salario para matar
A Professional Gun
Revenge of a Gunfighter
The Mercenary
Durata: 103
Colore: C
Genere: AVVENTURA
Specifiche tecniche: 35 MM, TECHNISCOPE, TECHNICOLOR
Produzione: ALBERTO GRIMALDI PER PRODUZIONI EUROPEE ASSOCIATE (PEA), PROFILMS
Distribuzione: P.E.A. - RICORDI VIDEO
CRITICA
"Si tratta di un film avventuroso diretto con mestiere. Discreta l'interpretazione." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 66, 1969)
"Una variazione sul tema della rivoluzione messicana con la rappresentazione del combattente e dell'ispiratore. In questo caso ci troviamo sempre al cospetto del messicano rivoltoso. Film di buon livello." (Teletutto)
"Passabile western avventuroso del poliedrico Sergio Corbucci, navigatore di lungo corso di ogni genere cinematografico, che s'industria per dare un tocco di nobiltà a una storia di ordinaria violenza. Accompagnato dagli enfatici ritocchi di Ennio Morricone, più implacabili delle Colt, l'ingrugnito Franco Nero guadagna un certo credito con in bocca la stupenda voce baritonale di Nando Gazzolo." (Massimo Bertarelli, 'Il giornale', 11 agosto 2001)