Un uomo arriva in casa di Gerardo per proporre l'acquisto di un candelabro d'argento. Proprio alla fine della trattativa, il telefono inizia a squillare e, mentre il padrone di casa va a rispondere, l'uomo sostituisce il pacco con un altro. La truffa però non riesce perché Gerardo se ne accorge, ed è soltanto allora che l'uomo si ricorda di averlo conosciuto in carcere, dove era stato soprannominato 'l'artista' per le sue gesta, note in tutto il mondo della malavita. Autore delle più stupefacenti truffe andate a buon fine di tutti i tempi, è sempre riuscito - tranne un'unica volta - a eludere il carcere. Sono in molti a parlare di talento, ma la sua bravura deriva anche dall'esperienza giovanile come attore di varietà. Nessuno è mai riuscito a cambiarlo, neanche sua moglie Annalisa che, dopo averlo sposato con l'inganno, ha tentato di redimerlo, per poi cominciare a essere la sua complice. Tuttavia, mentre Gerardo si sta vantando delle sue malefatte, dinanzi agli occhi esterrefatti di Annalisa, il presunto truffatore gli mostra un luccicante paio di manette e lo arresta. Siamo sicuri che non si tratti però dell'ennesimo trucco di Gerardo?
SCHEDA FILM
Regia: Dino Risi
Attori: Vittorio Gassman - Gerardo Latini, 'l'artista', Dorian Gray - Elena, Anna Maria Ferrero - Annalisa, moglie di Gerardo, Peppino De Filippo - De Rosa, detto 'Chinotto', Mario Carotenuto - Lallo Cortina, Alberto Bonucci - 'Gloria Patri', Fosco Giachetti - Generale Mesci, Luigi Pavese - Adolfo Rebuschini, Mario Scaccia - Gioielliere, Fanfulla - Sor Augusto, Armando Bandini - Ragioniere, Erminio Spalla - Detenuto, Nando Bruno - Proprietario del ristorante, Linda Sini - Moglie di 'Chinotto', Aldo Bufi Landi - Truffatore complice di Gerardo, Mimmo Poli - Cuoco, Ignazio Leone - Avventore in trattoria, Walter Santesso - Fotografo, Gianni Baghino - Cesare, Enzo Petito - Cavalier Pizzolato, Enzo Cerusico - Benito, figlio di Mesci, Vincenzo Talarico - Spettatore del varietà, Mario Frera, Piera Arico, Luisa Bixio, Salvatore Cafiero, Dina De Santis, Andrea Petricca, Pierugo Gragnani, Enrico Glori, Armando Annuale
Soggetto: Sergio Pugliese - spunto, Age - racconto, Furio Scarpelli - racconto
Sceneggiatura: Sandro Continenza, Ruggero Maccari, Ettore Scola
Fotografia: Massimo Dallamano, Sandro D'Eva - operatore
Musiche: Pippo Barzizza
Montaggio: Eraldo Da Roma
Scenografia: Giorgio Giovannini
Arredamento: Arrigo Breschi
Costumi: Marisa D'Andrea, Romolo Martino
Altri titoli:
Der Meistergauner
Love and Larceny
El estafador
L'homme aux cent visages
Durata: 104
Colore: B/N
Genere: COMMEDIA
Specifiche tecniche: TOTALSCOPE, 35 MM (1:2.35)
Tratto da: un racconto di Age e Scarpelli su spunto di Sergio Pugliese
Produzione: MARIO CECCHI GORI PER MAXIMA FILM, CEI-INCOM, SOCIETA' GENERALE CINEMATOGRAFICA
Distribuzione: CEI-INCOM (1960)
NOTE
- GIRATO NEGLI STUDI INCOM.
CRITICA
"Il modesto film ha qualche interesse per l'interpretazione di Gassman, che passa con disinvoltura da un personaggio all'altro". ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 47, 1960)
"'Il mattatore' non è né vuole essere niente di più che un ingranaggio, ma raggiunge pienamente i suoi scopi d'intrattenimento. Gassman nuota nel suo brodo con l'atletico istrionismo che gli conosciamo, ben spalleggiato da un lepido Peppino, dalla graziosa Ferrero e da un gruppetto di disinvolti caratteristi. Ci dispiace soltanto lo spreco di Dorian Gray, costretta a una volgarità romanesca inutile e illogica". (Morando Morandini, 'La Notte', 12 febbraio 1960)