Nel castello dei Malasorte vivono: il conte Reginaldo, strano tipo di scienziato, che nel suo laboratorio sotterraneo si dedica con passione da allucinato, ai suoi studi sulla rigenerazione delle cellule; sua moglie Estella, giovane donna ammalata di cuore; e la sorella del conte, rigida zitella, che sembra vivere in un mondo lontano, fatto di antiche tradizioni. Giunge un giorno al castello la giovane Monica, che sarà l'istitutrice della bimba. Essa trova nel castello una strana atmosfera d'incubo: la contessa Estella le narra che il conte Reginaldo è sparito da due giorni e con lui il guardiacaccia, che lo aiutava negli esperimenti. Con questa strana atmosfera di mistero concordano le leggende, che fanno del castello il centro di diaboliche gesta. Dopo pochi giorni, Monica trova Estella morta nel suo letto. Qualche indizio le fa pensare che non si tratti di morte naturale, ed essa ne parla a Filippo, un sedicente pittore, ch'è in realtà un poliziotto, venuto a fare un'inchiesta sulla strana attività del conte. Rimasta sola, Monica riesce a penetrare nel laboratorio sotterraneo, e vi trova il conte, che avendo causato col suo siero la morte del guardacaccia e di Estella, è impazzito. Terrorizzata, Monica fugge: mentre il pazzo dà fuoco al castello.
SCHEDA FILM
Regia: Guillaume Radot
Attori: Gabrielle Dorziat - Magda De Malveneur, Pierre Renoir - Reginald De Malveneur, Madeleine Sologne - Monique Valory, Michel Marsay - Philippe
Sceneggiatura: Francis Vincent-Brechignac
Fotografia: Pierre Montazel
Musiche: Maurice Thiriet, Marceau Van Hoorebecke
Durata: 99
Colore: B/N
Genere: DRAMMATICO
Produzione: UTC
Distribuzione: REGIONALE
NOTE
DIALOGHI: FRANCIS VINCENT-BRECHIGNAC, JEAN FELINE.
DEC.: MARCEL MAGNIEZ.