IL GIORNO DI SAN SEBASTIANO

ITALIA 1993
Il film è tratto da una storia vera, accaduta a Caltavuturo il 20 gennaio del 1893. Durante la festa di San Sebastiano martire, un plotone di bersaglieri, su istigazione di un gruppo di mafiosi, aprì il fuoco su una folla di contadini che rivendicavano i loro diritti su un feudo.
SCHEDA FILM

Regia: Pasquale Scimeca

Attori: Silvana Prinzivalli - Luciana, Franco Scaldati - Il Farmacista, Vincenzo Albanese - Il Campiere, Rosario Calanni - Saro, Maurizio Quagliana - Mariano, Carla Drago - Ninetta, Antonino Frisa - Uomo Col Quadro, Silvia Masi - Rosa, Angelo Muscarella - Ragazzo Col Cerchio, Bartolomeo Prinzivalli - Bertolo, Giuseppe Quolantoni - Maranzano, Giovanna Ruggierello - Moglie Del Farmacisa, Filippa Dolce - La Contessa, Pasquale Cirrito - Il Palegna, Salvatore Castelli - Il Tamburinaro, Giuseppe Granata - Giuseppe, Nino Busacca - Cantastorie, Gabriella Fazzino - La Cameriera, Piero Lipani - Tenente

Soggetto: Rosario Garibaldi Bosco

Sceneggiatura: Pasquale Scimeca

Fotografia: Giuseppe Schifani

Musiche: Franco Battiato

Montaggio: Alfredo Muschietti

Scenografia: Luisa Taravella

Altri titoli:

SAINT SEBASTIAN'S DAY

Durata: 84

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: 35 MM

Tratto da: LIBERAMENTE TRATTO DA UN DRAMMA DI ROSARIO GARIBALDI BOSCO

Produzione: GHERARDO PAGLIEI E ELISABETTA RIGA PER GAM FILM COOP. - ARBASH FILM

NOTE
REVISIONE MINISTERO NOVEMBRE 1994
CRITICA
Dalle note di regia: "La figura del farmacista è ispirata ad un personaggio realmente esistito che ha fatto parte del movimento del fascio dei lavoratori. Lui diceva di aver acquisito coscienza politica grazie all'incontro con Rimbaud di cui parla in uno scritto che ha lasciato. Era figlio di una famiglia borghese e quindi con la possibilità di andare a Parigi a studiare, ma appare piuttosto strano che abbia davvero fatto parte della Comune di Parigi. Il discorso che pronuncia nel film è molto letterario ed è recitato alla maniera di Scaldati: vi si ritrova, infatti, una sorta di geometria poetica che concilia la parola, il gesto, il movimento".