Il ragionier Vittorio Barletta vive a Milano con la moglie Ada. Amico sin dall'infanzia dell'industriale Nicola Griffo, Vittorio lo serve come portavalori e come copertura di "fondi neri". Ferito nel corso di una rapina ad un supermercato, il Barletta viene sostituito da un più agguerrito ex maresciallo di polizia per i compiti di portavalori del Griffo. Nel frattempo, avendo fatta conoscenza e amicizia con l'agente Sauro Civera, Vittorio ne eredita la passione per il tiro alla pistola e ne diviene tanto esperto da vincere delle gare di tiro. Derubato dell'arma appena acquistata, il ragioniere riceve una pistola in regalo da Sauro. Recatosi con l'amico poliziotto presso una pizzeria, questi riconosce un pregiudicato che reagisce uccidendolo, ma anche Vittorio, dopo alcuni attimi di perplessità, spara e uccide il bandito. La TV e la stampa si occupano dell'eroe ma il chiasso non dura a lungo e non frutta denaro. Ada è gravemente ammalata. Vittorio viene preso in giro da Nicola, dalla moglie dello stesso, Laura, e dalla scapestrata figlia dei Griffo, Patrizia. Intanto si moltiplicano le minacce della mala, comunicate per telefono o tramite lettere anonime. Abbandonato da Nicola, che lo licenzia dopo avergli fatta firmare la cessione di una società-paravento, il ragioniere si rinchiude in casa con la sempre più debole Ada. Poi, quando non ne può più, Vittorio decide di umiliare i Griffo, ma la moglie è decisa a fermarlo.
SCHEDA FILM
Regia: Giuliano Montaldo
Attori: Nino Manfredi - Ragionier Vittorio Barletta, Marlène Jobert - Ada Barletta, Arnoldo Foà - Nicola Griffo, Olga Karlatos - Laura Griffo, Vittorio Mezzogiorno - Sauro Civera, Pamela Villoresi - Patrizia Griffo, Carlo Bagno - Scopino in carcere, Renato Scarpa - Giuliano, l'armaiuolo, Luciano Catenacci - Gorilla di Griffo, Mario Brega - Rapinatore, Margherita Horowitz - Proprietaria della pizzeria, Arnaldo Ninchi - Sergio, intervistatore TV, Daniele Formica - Gualtiero, istruttore di tiro, Mario Cecchi - Rapinatore, Nanni Massa - Fabrizio, Giuseppe Vicini - Nino, Rodolfo Margenaro - Franco
Soggetto: Sergio Donati
Sceneggiatura: Nino Manfredi, Sergio Donati, Giuliano Montaldo
Fotografia: Ennio Guarnieri
Musiche: Ennio Morricone
Montaggio: Nino Baragli
Scenografia: Luigi Scaccianoce
Arredamento: Bruno Cesari
Costumi: Franco Carretti
Aiuto regia: Fabrizio Sergenti Castellani, Vera Pescarolo
Altri titoli:
Un jouet dangereux
Durata: 118
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: PANORAMICA - TECHNOSPES, EASTMANCOLOR
Produzione: CLAUDIO MANCINI E FULVIO MORSELLA PER RAFRAN CINEMATOGRAFICA, ALEX CINEMATOGRAFICA
Distribuzione: TITANUS - RICORDI VIDEO
NOTE
- NASTRO D'ARGENTO 1979 A VITTORIO MEZZOGIORNO COME MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA.
CRITICA
"Giuliano Montaldo ha diretto l'opera con grande impegno, ben coadiuvato da attori di primo piano e da un Nino Manfredi intenso e terribilmente tragico". ('Segnalazioni cinematografiche', 86, 1979)