Un losco imbonitore da fiera si identifica con un ipnotizzatore del Settecento e fa compiere delitti a un sonnambulo. Una volta svelato l'assassino lo troviamo ospite di un manicomio per cui ci si chiede se non si tratti solo di una sua allucinazione.
SCHEDA FILM
Regia: Robert Wiene
Attori: Werner Krauss - Dott. Caligari, Conrad Veidt - Cesare, Lil Dagover - Jane, Friedrich Feher - Franz, Hans Heinrich von Twardowski - Alan, Rudolph Lettinger - Dott. Olsen, Elsa Wagner - Padrona, Rudolf Klein-Rogge - Ladro, Ludwig Rex - Assassino, Hans Lanser-Rudolf - Uomo, Henri Peters-Arnolds - Giovane medico
Soggetto: Carl Mayer, Hans Janowitz
Sceneggiatura: Carl Mayer, Hans Janowitz
Fotografia: Willy Hameister
Scenografia: Hermann Warm, Walter Reimann, Walter Röhrig
Costumi: Walter Reimann - non accreditato
Durata: 75
Colore: B/N
Genere: DRAMMATICO
Produzione: ERICH POMMER, RUDOLF MEINERT PER DECLA FILM GESELLSCHAFT
Distribuzione: IL CINEMA RITROVATO-CINETECA DI BOLOGNA (2016) - M & R. SWAN VIDEO, MONDADORI VIDEO, EDEN VIDEO, SKEMA, CDE HOME VIDEO
Data uscita: 2016-02-15
NOTE
- PRIMA: 27 FEBBRAIO 1920 A BERLINO.
- IL REGISTA SOSTITUI' FRITZ LANG, CHE DOVEVA DIRIGERE" I RAGNI" E CHE GLI SUGGERI' UN FINALE DIVERSO DA QUELLO PREVISTO DAGLI SCENEGGIATORI.
- NEL 1962 ROGER KAY NE HA GIRATO IL REMAKE.
- NEL 2016 ESCE IN SALA LA VERSIONE RESTAURATA NEL 2014 DA MURNAU STIFTUNG E CINETECA DI BOLOGNA PRESSO IL LABORATORIO L'IMMAGINE RITROVATA.
CRITICA
"L'opera cinematografica espressionista per eccellenza" (L.H.Eisner). Atmosfera irreale creata dalle celebri scenografie con prospettive deformate e strade a zig, zag e dalla recitazione stilizzata dei protagonisti. Ha influenzato tutto il cinema tedesco degli anni '20 soprattutto nella scelta dei temi: l'ossessione dello sdoppiamento di personalità, la confusione tra sogno e realtà, l'umanizzazione del mostro, il personaggio del mago come rappresentazione dell'autorità.