In un'affollatissima discoteca, Malvina - una ragazza incinta di sei mesi - viene molestata e sballottata da un gruppo di ragazzi. Anna, la salva e se la porta a casa, dove lei e suo marito Gordon la ospitano per una notte. Poiché si tratta di una vagabonda molto invadente, i due la mandano via, ma poi è Anna stessa a cercarla di nuovo. Così Malvina si installa in casa loro e viene a stabilirsi tra i tre uno strano, ambiguo rapporto. Anna, che non ha avuto bambini, vede nel non lontano lieto evento dell'amica la "sua" maternità. Giorno dopo giorno le due donne sono sempre più legate, mentre Gordon - uomo fragile quanto possessivo - non può che constatare la propria graduale, ma inarrestabile, emarginazione. Un giorno, mentre il terzetto assiste ad un concerto rock, un gruppo di giovani sprovvisti di biglietto irrompe nel palasport: nel corso di violenti disordini, Gordon viene duramente colpito alla testa, e perde la vita mentre sta cercando di proteggere il ventre di Malvina. Ma il nascituro è salvo. Ora le due donne stringono ancora di più il loro rapporto. Lasciata la città, si fermano in una località marina. Lì nascerà il figlio di Malvina. Ma, non essendo null'altro che una nomade, Malvina se ne andrà tranquillamente, ben lieta di lasciare nelle trepide mani di Anna - e cioè della "mamma" - il suo ignaro rampollo.
SCHEDA FILM
Regia: Marco Ferreri
Attori: Ornella Muti - Malvina, Hanna Schygulla - Anna, Niels Arestrup - Gordon, Maurizio Donadoni - Sergio, amico di Gordon, Ute Cremer - Tiziana, Michele Bovenzi - Il capo, Christian Fremont - Dario, Giorgia Trasselli - Donna al supermercato, Patti Vailati - Viviana, Alessandra Marozzi - Ballerina, Claudio Bultrini - Antonio, Isabella Biagini - Amica di Anna, Girolamo Marzano
Soggetto: Marco Ferreri, Dacia Maraini, Piera Degli Esposti
Sceneggiatura: Marco Ferreri, Dacia Maraini, Piera Degli Esposti
Fotografia: Tonino Delli Colli
Montaggio: Ruggero Mastroianni
Scenografia: Dante Ferretti
Arredamento: Massimo Razzi
Costumi: Nicoletta Ercole
Aiuto regia: Beatrice Banfi
Altri titoli:
Le futur est femme
The Future Is Woman
Durata: 101
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: PANORAMICO
Produzione: ACHILLE MANZOTTI PER FASO FILM (ROMA), UGC SA (NEUILLY SUR SEINE), TOP N. 1 (PARIGI), ASCOT FILM (BERLINO)
Distribuzione: CIDIF - DOMOVIDEO, MANZOTTI HOME VIDEO, RICORDI VIDEO, BMG VIDEO
CRITICA
"Anna è Hanna Schygulla (delusa, irritata o incantata secondo copione: ma l'attrice ha dato altre prove ricche di umori; nel film sembra talvolta perfino imbambolata e per di più è doppiata da una voce assolutamente inadatta al suo calibro fisico e di artista). Ornella Muti è Malvina (un po' massiccia in scena, né certo a causa della sua autentica gravidanza, proterva, seducente e irresponsabile quanto il ruolo richiede), mentre è adeguata la interpretazione dello sfortunato Gordon (Niels Arestrup), schiacciato letteralmente fra le due donne ed esangue coagulatore di smanie erotiche e di nevrosi esistenziale." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 98, 1985)