Il fascino indiscreto dell'amore

Ni d'Eve, ni d'Adam

BELGIO 2014

Amélie ha trascorso la sua infanzia in Giappone e dopo tanti anni decide di farvi ritorno. Carica di aspettative per la sua nuova vita decide per mantenersi di dare lezioni di lingua francese. In questo modo conosce Rinri, il suo primo e unico studente. I due instaurano fin da subito un rapporto molto intimo. Nella sua nuova permanenza in Giappone, Amélie si trova ad affrontare anche momenti difficili, che però le permetteranno di scoprire un nuovo lato della terra in cui aveva vissuto da bambina.

SCHEDA FILM

Regia: Stefan Liberski

Attori: Pauline Étienne - Amélie, Taichi Inoue - Rinri, Julie LeBreton - Christine, Alice de Lencquesaing - Yasmine, Akimi Ota - Hara, Hiroki Kageyama - Hiroki, Tokio Yokoi - Padre di Rinri, Hiromi Asai - Madre di Rinri, Shinnosuke Kasahara - Yoshi, Masaki Watanabe - Masa

Soggetto: Amélie Nothomb - romanzo

Sceneggiatura: Stefan Liberski

Fotografia: Hichame Alaouié

Musiche: Casimir Liberski

Montaggio: Frédérique Broos

Scenografia: Sophie Anquez

Costumi: Claire Dubien

Altri titoli:

Tokyo Fiancée

Tokyo Fiancée - Innamorarsi in Giappone

Durata: 100

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: SCOPE, DCP

Tratto da: romanzo "Né di Eva né di Adamo" di Amélie Nothomb (ed. Voland, coll. Amazzoni)

Produzione: VERSUS PRODUCTION, IN COPRODUZIONE CON FORUM FILMS, LES FILMS DU WORSO, RTBF (BELGIAN TV), BELGACOM

Distribuzione: FIL ROUGE MEDIA (2015)

Data uscita: 2015-05-28

TRAILER

NOTE

- REALIZZATO CON IL SUPPORTO DI: CENTRE DU CINEMA ET DE L'AUDIOVISUEL, LA FEDERATION WALLONIE-BRUXELLES, VOO, LA WALLONIE, INVER INVEST, TAX SHELTER DU GOUVERNEMENT FEDERAL BELGE, LA SODEC, TELEFILM CANADA, TECHNICOLOR SERVICES CREATIFS, CANAL+, CINE+; CON LA PARTECIPAZIONE DI: KYOUDAI BOX, O'BROTHER DISTRIBUTION, AXIA FILMS; IN ASSOCIAZIONE CON FILMS DISTRIBUTION; CON IL SUPPORTO DEL PROGRAMMA MEDIA DELL'UNIONE EUROPEA.

- PRESENTATO ALLA IX EDIZIONE DELLA SEZIONE AUTONOMA E PARALLELA 'ALICE NELLA CITTÀ' (FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FILM DI ROMA, 2014), 'CONCORSO YOUNG ADULT'.

CRITICA

"Dal romanzo autobiografico di Amélie Nothomb, una romcom multiculturale fragile ma graziosa, forse di poche pretese però, a guardarla bene, non banale. L'alternanza di toni (l'inizio è leggero fino all'evanescenza, dopo la metà seguono parti più cupe come l'episodio notturno sul monte Fuji), la presenza di una ragionevole dose di sesso e il faccino della protagonista, con i suoi capelli tagliati cortissimi, fanno venire un po' in mente i tempi della Nouvelle Vague francese. Ma con un innesto robusto del 'Favoloso mondo di Amélie'." (Roberto Nepoti, 'La Repubblica', 28 maggio 2015)

"Tratto dal romanzo semi autobiografico di Amélie Nothomb, il film di Liberski non può non ricordare 'Lost in Translation' di Sofia Coppola anche grazie alla prova ipnotica della 26nne belga Pauline Etienne (Amélie), una nuova Juliette Binoche già candidata a due César ('Qu'un seul tienne et les autres suivront' e 'La religiosa') nella sua già prestigiosa carriera. Banale in alcuni frangenti il voice over da turista (...) ma tutto sommato piacevole nella sua leggerezza. Amélie dovrà decidere: un futuro indipendente da pacifico samurai o un presente da riluttante geisha moderna? Nel finale tutti i nodi, e misteri, verranno al pettine." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 3 giugno 2015)