A Cesare Borgia resiste ancora la Rocca di Forlì, tenuta da Caterina Sforza, mentre una congiura, chiamata del Garofano Rosso, sembra avere probabilità di successo. I congiurati del Garofano Rosso, d'ordine del loro misterioso capo, fanno incontrare a Cesare una bellissima donna, Ginevra, che ha il compito di far invaghire di sé il Duca e avvelenarlo. Però Ginevra finisce con l'innamorarsi di Cesare, il quale a sua volta s'innamora di lei. Cesare raggiunge i suoi all'assedio di Forlì; Caterina, informata, ordina una uscita disperata per uccidere Cesare. Nella mischia Cesare sta per essere colpito, ma Riccardo Brancaleone, suo luogotenente, gli salva la vita. Per premiare Riccardo, Cesare lo nomina suo erede al comando delle truppe. Intanto Ginevra ha ricevuto l'ordine: dovrà avvelenare Cesare. Quando il duca si reca da lei, si accorge che il vino a lui destinato è avvelenato; Ginevra, tuttavia, per dimostrare a Cesare il suo amore beve il vino e muore. Morta Ginevra, Cesare ha un'idea per scoprire il capo della congiura, e fa spargere la voce che egli stesso è morto avvelenato. Si viene così a scoprire che il capo della congiura è il suo più fidato amico: Riccardo Brancaleone. Fra i congiurati si trova Cesare che, toltasi la maschera, uccide tutti, tranne Riccardo che riesce a fuggire presso Caterina. Durante l'assalto alla Rocca, Riccardo viene ucciso da Cesare. A battaglia finita, Cesare è generoso con Caterina e la conduce a Roma al suo fianco.
SCHEDA FILM
Regia: Pino Mercanti
Attori: Lyssa, Walter Pinelli, Vladimiro Picciafuochi, Renato Navarrini, Gilberto Mazzi, Rafael Corés, Cameron Mitchell - Cesare Borgia, Grazia Maria Spina - Ginevra, Corrado Sanmartin - Riccardo Brancaleone, Franco Fantasia - Veniero, Gloria Osuna - Lucrezia Borgia, Giovanni Vari - Morialdo, Giulio Maculani - Giulio, Manuel Castineiras - Tancredi, Dina De Santis - Lavinia Serpieri, Gloria Milland - Caterina Sforza, Nino Persello - Tito Serpieri, Claudio Dani, Silvio Bagolini - Serafino, Antonio Casagrande, Alberto Cevenini, Lilly Darelli, Piero Gerlini - Gabino, Gianni Solaro, Robert Dean
Soggetto: Mario Amendola, Tullio Bruschi, Max Di Thiene
Sceneggiatura: Mario Amendola
Fotografia: Antonio Macasoli
Musiche: Giorgio Fabor
Scenografia: Alfredo Montori
Durata: 105
Colore: C
Genere: STORICO
Specifiche tecniche: WIDESCREEN - EASTMANCOLOR
Produzione: TULLIO BRUSCHI PER RODES CIN.CA (ROMA), HISPAMER FILM (MADRID)
Distribuzione: ATLANTIS FILM
NOTE
TITOLO SPAGNOLO: EL DUQUE NEGRO. - AIUTO REGISTA: GIANFRANCO BALDANELLO.
CRITICA
"Un lavoro pieno di ingenuità e anacronismi rievoca un personaggio storico, trattato alla stregua dei protagonisti dei film di cappa e spada [...]. Manca ogni tentativo di indagine psicologica [...]". (Anonimo, "Segnalazioni Cinematografiche", vol. LII, 1962).