IL DIARIO DI UNA CAMERIERA

Cèlestine ha trovato un posto di cameriera presso una famiglia signorile, retta dispoticamente dalla padrona di casa, che concede la sua fiducia a Joseph, il cameriere. Un bel giorno ritorna a casa George, il figlio dei padroni, che vive a Parigi, non potendo sopportare la tirannia della madre. Questa, che l'ama e lo sa ammalato, gli mette vicino Cèlestine, perchè lo assista. I due giovani simpatizzano; ma quando George s'avvede che Cèlestine obbedisce agli ordini della madre, la respinge. Cèlestine vuole sottrarsi alla vita umiliante della domestica: per questo accetta le proposte di un vecchio capitano pazzoide, che promette di sposarla. Ma Joseph, che ne è innamorato, uccide il capitano, poi vorrebbe condur via Cèlestine per sposarla, ma Cèlestine resiste. La padrona teme che George finisca per sposarsela lui, e prega Joseph di portarla via. Durante la gazzarra del 14 luglio, Joseph e George s'accapigliano per lei; ma la folla, prendendo le parti di George, fa giustizia sommaria di Joseph. Cèlestine e George potranno finalmente abbandonarsi al sentimento che li unisce, al disopra dei gretti interessi umani.