IL DEMONE DEL GIUOCO

Da ' La dama di picche ' di Puskin. Nel 1835, a Pietroburgo, un ufficiale russo dominato dal vizio del giuoco, sente parlare di una vecchissima signora dell'aristocrazia, la quale avrebbe accumulato tutte le sue ricchezze giuocando una combinazione di carte suggeritale da Cagliostro. L'ufficiale si finge innamorato della giovanissima dama di compagnia che assiste la signora e riesce a farsi introdurre, di notte, nel palazzo. Recatosi nella stanza della vecchia le chiede, con minaccia a mano armata, il suo segreto. La poveretta muore dallo spavento. Il giovane deve battersi in duello con il fidanzato della dama di compagnia. E, finalmente, può tentare il magico giuoco. Ma, avendo perduto, la sua mente - già turbata - si sconvolge del tutto. Soltanto la visita che la fanciulla da lui offesa viene a fargli, riesce a ricondurlo alla ragione e, forse, al pentimento.