A Varsavia, una giovane donna, Dorota, è in crisi poichè suo marito Andrzey è ricoverato in ospedale gravemente ammalato e perchè lei si trova in stato di gravidanza a seguito di una relazione con un altro uomo, attualmente lontano dalla città per ragioni di lavoro. La donna, decisa ad abortire se il marito dovesse sopravvivere, si consulta con il primario dell'ospedale, un anziano medico che, avendo perduto durante la guerra i suoi familiari morti a causa di un bombardamento, vive da solo nello stesso condominio della donna. Volendo evitare questo aborto il medico giura a Dorota che Andrzey è ormai moribondo, pur essendo certo che per questi la speranza di vivere sussiste ancora. Rassicurata, la donna, anche se, come dichiara, ama ambedue gli uomini, decide di abbandonare l'amante e di tenersi il nascituro, che sarà così l'unica ragione della propria esistenza. Trascorso ormai del tempo, Andrzey, ristabilito, si reca dal medico sia per esprimergli la propria gratitudine per l'inaspettata guarigione sia per comunicargli l'imminente nascita di un figlio che crede suo.
SCHEDA FILM
Regia: Krzysztof Kieslowski
Attori: Jerzy Fedorowicz - Janek, Olgierd Lukaszewicz - Andrzey, Krystyna Janda - Dorota, Aleksander Bardini - Il Primario, Ewa Ekwinska - Signora Basia, Artur Barcis - Giovane Medico
Soggetto: Krzysztof Kieslowski, Krzysztof Piesiewicz
Sceneggiatura: Krzysztof Kieslowski, Krzysztof Piesiewicz
Fotografia: Edward Klosinski
Musiche: Zbigniew Preisner
Montaggio: Ewa Smal
Scenografia: Halina Dobrowolska
Durata: 57
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: NORMALE A COLORI
Produzione: TELEWIZJA POLSHAW (WARZAWA) SENDER FREIES BERLIN (BERLINO)
Distribuzione: MIKADO FILM (1990) - GENERAL VIDEO, SAN PAOLO AUDIOVISIVI, L'UNITA' VIDEO
Episodi: NON NOMINARE IL NOME DI DIO INVANO
NOTE
CRITICA
Con una forte tensione drammatica; grazie ad una scrittura essenziale (che mai cede un solo momento) e con una scolpitura dei personaggi di grande rilievo, la storia è densa di vibrante sofferta umanità, anche per la interpretazione di Krystyna Janda e di Alekander Bardini. (Segnalazioni Cinematografiche)