L’approccio alla figura del Nazareno è estremamente rispettoso. Il figlio di Dio non dice una parola, non si rapporta all’uomo che gli è inferiore, comunica solamente attraverso urla devastanti, perdizione dell’orecchio umano, che conducono le orecchie dell’uomo alla dannazione eterna. Un ruolo centrale è affidato alla Madonna, che segue il figlio durante la sofferenza terrena. Il Nazareno ci appare spesso urlante e trasversale, riverso sulle ginocchia di Maria che lo sostiene malinconica. Un Cristo iconograficamente già morto, che assale la vita e si smarrisce, che fa miracoli con la sola forza della disperazione: abbiamo l’uomo comune che si contorce sotto il peso della deformazione fisica e della tradizione, e un Cristo che lo guarisce senza toccarlo, con appena l’assillo delle urla rivolte al Padre Eterno che gravita nei cieli.
SCHEDA FILM
Regia: Antonio Rezza
Attori: Antonio Rezza - Dio Giovane, Maurizio Catania - Giuseppe, Stefania Saltarelli - Maria, Domenico Vitucci - Erode, Gianmarco Balsamo - Arcangelo Gabriele, Paolo Zanardi - Giovanni Battista, Maria Bretagna - Diavolo, Federico Carra - Ponzio Pilato, Giordano Rezza - Gesù Bambino
Sceneggiatura: Antonio Rezza
Musiche: Antonio Rezza, Pietro Pompei
Montaggio: Barbara Faonio
Durata: 78'
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Produzione: REZZAMASTRELLA
NOTE
- PRESENTATO FUORI CONCORS AL 40. TORINO FILM FESTIVAL (2022).