IL COLORE DELLA NOTTE

COLOR OF THE NIGHT

USA 1994
Il suicidio, con salto dalla finestra sotto i suoi occhi, d'una paziente, consiglia lo stressato psicanalista Bill Capa a rifugiarsi a Los Angeles dal collega ed amico Bob More. Questi, che vive in una sorta di bunker avendo ricevuto minacce di morte, gli fa conoscere il suo gruppo di terapia: Sondra, matura erotomane, Richie, un ragazzo disadattato, con personalità instabile, Casey, un pittore "avantgrade", aggressivo quanto insicuro: Clark, un avvocato maniaco dell'ordine e dei numeri; Buck, il più anziano, un vero enigma Bob viene ucciso con 30 pugnalate, ed il tenente Martinez, che sospetta uno del gruppo, diffida invano Capa dal subentrare all'amico. Frattanto rose, una ragazza giovane che lo ha tamponato con l'automobile, diviene la sua amante, senza però lasciare il suo recapito, apparendo e scomparendo a sorpresa. Frattanto lo intriga il caso di Richie, che ha un fratello meccanico, Dale, che lo vorrebbe ad ogni costo sottrarre alla terapia. Indagando sul passato del ragazzo; Bill scopre che è stato violentato, in tenera età, da uno psichiatra, Niedelmeier, la cui vedova, interrogata da Capa, è ostile e reticente. Sondra e Clark, che hanno una relazione, si accusano a vicenda del delitto. Intanto un'automobile insegue quella di Bill per causarne la morte. La stessa automobile danneggiata, viene trovata da Bill parcheggiata davanti alla casa di Bruck, che egli narra dell'assassinio di moglie e figlia ad opera di un balordo, e che ora ha una giovane amica che egli ha cambiato la vita. Intanto il pittore Casey viene trovato sgozzato: parlava di una favolosa amante-modella, e Capa scopre nel suo studio una foto di Rose. In realtà la giovane ha avuto rapporti con tutti i pazienti, Sondra compresa. Interrogata nuovamente la vedova Niedelmeier, Bill scopre che Richie è morta, ed il ragazzo in terapia è in realtà Rose, costretta dal fratello Dave a condurre una doppia vita. In un rocambolesco finale, Bill salva Rose e se stesso dalla furia di Dale, che cerca di ucciderli con una chiodatrice.
SCHEDA FILM

Regia: Richard Rush

Attori: Bruce Willis - Bill Capa, Jane March - Rose / Richie, Rubén Blades - Martinez, Lesley Ann Warren - Sondra, Scott Bakula - Bob Moore, Andrew Lowery, Kevin J. O'Connor, John T. Bower, Brad Bourif - Clark, Shirley Knight, Eriq La Salle, Jeff Corey, Kathleen Wilhoite, Lance Henriksen - Buck

Soggetto: Billy Ray

Sceneggiatura: Matthew Chapman, Billy Ray

Fotografia: Dietrich Lohmann

Musiche: Dominic Frontiere

Montaggio: Jack Hofstra

Scenografia: James L. Schoppe

Costumi: Jacqueline G. Arthur

Effetti: Terry W. King, Cari Thomas, Cinesite Inc., Pacific Title, Digital Domain

Durata: 130

Colore: C

Genere: THRILLER

Specifiche tecniche: NORMALE

Produzione: BUZZ FEITSHANS, DAVID MATALON

Distribuzione: C.G.G/FIN.MA.VI. (1994) - CECCHI GORI HOME VIDEO

NOTE
- REVISIONE MINISTERO MARZO 1999 (SECONDA EDIZIONE)
CRITICA
"Ambizioso e sconclusionato giallo erotico, morbosamente basato su un copione che è eufemistico definire gruviera, tanto è pieno di buchi. Le atmosfere rubate a Hitchcock sono aria fritta, come la paura fasulla dipinta sui volti inebetiti degli inespressivi protagonisti, Bruce Willis e Jane March, più buffi che sexy nella lunga, inutile scena di amore subacqueo, su cui faceva perno la pubblicità del film. Un vero peccato che scampino al meritato, duplice annegamento". (Massimo Bertarelli, 'Il giornale', 21 febbraio 2001)