Charlot, assunto come inserviente in un circo, suscita, con i suoi gesti maldestri, l'ilarità del pubblico che, richiamato dalla sua presenza, accorre sempre più numeroso. Pur senza saperlo, egli diventa ben presto l'attrazione numero uno dello spettacolo, ma, mentre il circo prospera, la sua posizione e la sua paga restano uguali. Finalmente, una giovane trapezista sua amica, Myrna, gli rivela la verità, riuscendo a fargli ottenere un aumento di stipendio. Segretamente innamorato di lei, Charlot si illude, in seguito alla predizione di una chiromante, di essere l'uomo destinato a sposarla. Il fortunato, invece, è Rex, l'equilibrista. Divenuto incapace di far ridere e, per questo, minacciato di licenziamento, Charlot si allena segretamente sulla corda per diventare come Rex e una sera, in sua assenza, viene chiamato a sostituirlo. La sua esibizione scontenta il proprietario e viene licenziato. Per stargli accanto, Myrna abbandona il circo, ma Charlot, generosamente, fa in modo che Rex la raggiunga e la sposi.
SCHEDA FILM
Regia: Charlie Chaplin
Attori: Charlie Chaplin - Inserviente, Allan Garcia - Padrone del circo, Merna Kennedy - Cavallerizza, Harry Crocker - Rex, l'acrobata, Henry Bergman - Vecchio clown, Tiny Sandford - Attrezzista Capo, Heinie Conklin - Clown, Albert Austin - Clown, Jack Pierce - Addetto Alle Corde, Bill Knight - Poliziotto, Armand Triller - Clown, John Rand - Assist. Trovarobe/Clown, Betty Morissey - Donna Fantasma, George Davis - Mago, Steve Murphy - Ladro
Soggetto: Charlie Chaplin
Sceneggiatura: Charlie Chaplin
Fotografia: Roland Totheroh
Musiche: Charlie Chaplin
Montaggio: Charlie Chaplin
Scenografia: Charles D. Hall
Effetti: William E. Hinckley
Aiuto regia: Harry Crocker
Durata: 76
Colore: B/N
Genere: ROMANTICO COMMEDIA FAMILY
Specifiche tecniche: MUTO, 35MM (1:1.33)
Produzione: CHARLIE CHAPLIN PER UNITED ARTISTS
Distribuzione: DEAR, UNITED ARTISTS - MONDADORI VIDEO, RICORDI VIDEO, FONIT CETRA VIDEO, DE AGOSTINI (IL GRANDE CINEMA), VIDEOGRAM, CAPITOL INTERNATIONAL VIDEO, SKEMA
NOTE
- OSCAR SPECIALE PER INTERPRETAZIONE, SCENEGGIATURA, REGIA E PRODUZIONE (1928).
-OPERATORI: JACK WILSON E MARK MARLATT.
- PRIMA PROIEZIONE: 6 GENNAIO 1928, STRAND THEATRE, NEW YORK.
- PRIMA PROIEZIONE ITALIANA: MAGGIO 1928.
RESTAURO DEL FILM PER IL 130° ANNIVERSARIO DELLA NASCITA DI CHARLIE CHAPLIN, LA CINETECA DI BOLOGNA IN OCCASIONE DELLA 33ESIMA EDIZIONE DEL FESTIVAL IL CINEMA RITROVATO (2019).
CRITICA
"The Circus è una delle opere chapliniane più istintive e immediate, disperate e vaghe, precorritrici di Limelight (Luci della ribalta) e della vittoria (solo in parte mediata dall'ironia) del "cuore" sulla "mente". E non è un caso che, proprio come "Limelight", "The Circus" sia uno dei film in cui l'autobiografia sia più trasparente. Innanzi tutto entrambi sono discorsi sul comico: qui Chaplin ne sottolinea le esigenze di spontaneità (durante le prove Chaplin è un disastro, solo nell'improvvisazione di fronte al pubblico riesce a far ridere); poi non deve portare dentro di sé tristezza, ma usarla come una molla nascosta. ....Entrambi i film si chiudono con una rinuncia, che ha il tono della sconfitta solo in quanto la sconfitta è una misura costante della vita e si può quindi, rovesciando la prospettiva, uscirne paradossalmente vincitori." (Giorgio Cremonini, "Charlie Chaplin", Il Castoro, 1995)