IL CAVALIERE MUTO

Un giovane cow-boy è sorpreso dallo sceriffo nell'interno di un pubblico locale, dopo che in esso alcuni banditi hanno ucciso il proprietario e svaligiato la cassaforte. Accusato di essere l'autore di tale misfatto il giovane è arrestato, ma, con l'aiuto della nipote del proprietario ucciso, può evadere, e, entrando addirittura a far parte della banda di malviventi, ne identifica il capo - che si fa riconoscere nel villaggio come un pacifico signore privo della parola - e consegna tutti alla giustizia. La nipote dell'ucciso rientra in possesso del proprio denaro; ed è felice di ricompensare il giovanotto concedendogli la propria mano.