Il Castello Magico

Regia: Ben Stassen, Jeremy Degruson

Soggetto: Ben Stassen

Sceneggiatura: James Flynn, Dominic Paris, Ben Stassen

Musiche: Ramin Djawadi

Durata: 90

Colore: C

Genere: ANIMAZIONE AVVENTURA

Specifiche tecniche: CINEMASCOPE, DCP

Produzione: BEN STASSEN E CAROLINE VAN ISEGHEM PER NWAVE PICTURES, STUDIO CANAL INTERNATIONAL, ANTON CAPITAL ENTERTAINMENT (ACE)

Distribuzione: NOTORIOUS PICTURES (2014)

Data uscita: 2014-01-01

"Tra i cartoon natalizi spicca il delizioso 'Castello magico' belga di Stassen e Dreguson dove una casa fatata a rischio d'asta viene salvata da un gattino randagio con amici casual, topolini e conigli. Inseguimenti domestici, tranelli, godibili scatti surreali, tutto disegnato in 50 personaggi che ci riportano ai bei tempi di 'Tom e Jerry' mettendo in discussione il baricentro morale di umani insensibili al regno della Fantasia." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 2 gennaio 2014)

"Torna l'animazione belga firmata dallo studio nWave Pictures del produttore e regista Ben Stassen. Dopo il dittico legato alle avventure del pesciolino Sammy, ecco arrivare il gattino rosso abbandonato Tuono, protagonista de 'Il castello magico'. Verrà adottato da un mago squinternato nella sua magione goticheggiante abitata da automi come in 'Blade Runner' e conigli con parecchia personalità come in 'Alice nel paese delle meraviglie'. Tuono dovrà combattere la diffidenza degli abitanti della casa ed evitare che la dimora venga svenduta dal meschino nipote del vecchio incantatore. Stassen realizza cartoni animati gradevoli, spiritosi, per bambini sotto i dieci anni di età. Il castello magico non fa eccezione e grazie a un 3d convincente (20 milioni di euro di budget) è una valida proposta per i più piccoli tra 'Frozen' e 'Piovono polpette 2'." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 2 gennaio 2014)

"Metti un furbo gattino in un castello (apparentemente) magico a guidare una banda di bizzarri giocattoli animati e la fiaba è pronta. Almeno quella che i più avidi consumatori del cinema natalizio - i bambini - s'aspettano di divorare sul grande schermo con tanto di rumorosi popcorn e reticenti famigliari al fianco. Di fatto il nuovo cartoon dei produttori de 'Le avventure di Sammy' è quasi esclusivamente per i più piccoli, a differenza di altre produzioni animate (...) che si rivolgono con ambivalente disinvoltura anche agli adulti. Ma l'esclusività infantile de 'Il castello magico' non va affatto letta come un minus valori, anzi: non è da tutti saper convogliare oggi creatività e messaggi dignitosi agli spettatori junior senza scadere nel banale televisivo. Tanto che le avventure del gatto Tuono e dei simpatici compagni che lottano per il riscatto della casa-castello per conto del vecchio mago Lawrence risultano vincenti." (Anna Maria Pasetti, 'Il Fatto Quotidiano', 2 gennaio 2014)

"Piacerà agli affamati di cartoni che non si sono del tutto saziati colla principesca portata del 'Frozen' disneyano (...). L''animato' di Degruson e Stassen (titolo originale, 'Le manoir magique') è meno fastoso del collega e non vanta i suoi quarti di nobiltà letterari ('Frozen' è da Andersen), ma è molto inventato, ha un protagonista simpaticissimo, un bell'uso del 3D (che in questo caso non rompe)." (Giorgio Carbone, 'Libero', 2 gennaio 2014)

"Sono sempre i cartoni animati a dominare le feste, soprattutto in questo scorcio di millennio (che paroloni!) in cui il film comico-natalizio italiano sembra segnare il passo. Dopo l'ottimo esito di 'Frozen', cartoon artico-digitale americano targato Disney, ecco (...) una piacevolissima risposta europea: il belga-francese 'Il castello magico' di Ben Stassen e Jeremy Degruson, già baciati dal successo con 'Le avventure di Sammy'. Il target è 'infantile' - diciamo dai 4 anni in su - e quindi il film non è in 3D, perché obbligare i piccoli a indossare gli occhiali tridimensionali sarebbe un'impresa inutilmente disperata. Però il film non è solo tenero ed educativo, ha anche momenti lievemente horror molto affascinanti, e tutta la prima parte - girata in soggettiva, attraverso gli occhi del gattino smarrito - sembra una citazione maliziosa del mitico 'Halloween' di John Carpenter. Il gattino in questione è Tuono, abbandonato nella prima sequenza dai crudeli padroni in corso di trasloco: inseguito da un ferocissimo doberman, trova riparo in una casa che nel quartiere tutti, animali e umani, considerano stregata. Lì vive un illusionista, un vecchietto simpaticissimo che tiene spettacoli negli ospedali per i bimbi malati (un incrocio fra Patch Adams e Georges Méliès): assieme a lui, ci sono tutti i suoi buffi automi ma anche due animali 'cattivi', il coniglio Jack e la topolini Maggie, che aiutano il padrone nei suoi numeri e non vogliono rivali fra i piedi. Tuono dovrà conquistarsi il suo posto nel mondo, e non è forse quel che deve fare ogni bambino?" (Alberto Crespi, 'L'Unità', 2 gennaio 2014)

"Finalmente un cartone adatto ai bambini. Protagonista è il gattino Tuono, in cerca di ospitalità dopo essere stato abbandonato. (...) Simpatica quanto semplice storiella, perfetta per il periodo natalizio, godibile anche per gli adulti al seguito." (Maurizio Acerbi, 'Il Giornale', 31 dicembre 2013)