Probabilmente i buoni capi di azienda non esistono. Il film si svolge all'interno e intorno alla fabbrica Blancos, dove tutte le cose devono essere sempre in equilibrio. Dopotutto, producono bilance di tutte le forme e dimensioni. Lì, il capo apparentemente benevolo, Blanco, sta preparando la sua forza lavoro per un'imminente ispezione da parte di un gruppo in visita alle imprese locali per selezionarne una per un premio prestigioso. Ma far sembrare un'azienda in equilibrio e meritevole di un premio, non è una cosa semplice soprattutto se il capo è incline ai disastri.
SCHEDA FILM
Regia: Fernando León de Aranoa
Attori: Javier Bardem - Blanco, Manolo Solo - Miralles, Almudena Amor - Liliana, Óscar de la Fuente - Jose, Sonia Almarcha - Adela, Fernando Albizu - Román, Tarik Rmili - Khaled, Rafa Castejón - Rubio, Celso Bugallo - Fortuna, Francesc Orella - Alejandro
Sceneggiatura: Fernando León de Aranoa
Fotografia: Pau Esteve Birba
Musiche: Zeltia Montes
Montaggio: Vanessa Marimbert
Altri titoli:
The Good Boss
Durata: 120
Colore: C
Genere: COMMEDIA
Produzione: FERNANDO LEÓN DE ARANOA, JAUME ROURES
Distribuzione: BIM
Data uscita: 2021-12-23
TRAILER
NOTE
- PREMI GOYA 2022 PER: MIGLIOR FILM, MIGLIORE REGIA, MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA (JAVIER BARDEM), MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE, MIGLIOR MUSICA, MIGLIOR MONTAGGIO.
CRITICA
"Animato da ecumenico paternalismo, più laido che laico, più efferato che furbo, il protagonista (...) ricorda certe figure della migliore commedia all' italiana, quella che, senza preoccuparsi di sottotesti edificanti, metteva in scena veri mostri, monumenti di egoismo e vigliaccheria che, oggi, tanti autori avrebbero perfino paura di ritrarre. (...) Nell'affresco denso di ironia e insieme profondamente combattivo, spicca la prova di Bardem che, spogliato dai suoi tratti naturali di simpatia e sensualità, ritrae un padrone da antologia. Ridicolo, azzimato, represso e sempre sul punto di esplodere, porterà avanti fino all'ultimo la sua recita di sfruttatore dal volto umano. Ma la nemesi non lo risparmia e il bello è che, stavolta, ha un fisico esile e un sorriso da bambina." (Fulvia Caprara, 'La Stampa',23 dicembre 2021)