Siamo alla fine del 1942. Nino Stigliano, un ragazzo di undici anni, diventa amico di Michele Rende, un giovane spavaldo e ribelle, amante segreto di Giulia Ricadi, sorella del Podestà e promessa sposa di Natale Aprici. Dopo un diverbio tra Natale e Michele, Giulia decide di troncare la relazione con quest'ultimo e gli accorda un ultimo appuntamento. La stessa sera Aprici viene trovato ucciso e la colpa ricade su Michele, che viene arrestato e condannato. Una notte Michele, fuggito dal carcere, torna nel paese con propositi vendicativi, ma la sorella di Nino, Miliella, riesce a fargli cambiare idea. Passa dell'altro tempo e con l'arrivo degli americani torna anche Michele ed in paese sono ormai tutti convinti della sua innocenza. La struttura feudale del paese sembra scricchiolare sotto i colpi dei nuovi tempi e Michele riesce a convincere i contadini ad occupare le terre, ma per poco tempo; poco dopo, infatti, viene di nuovo incriminato per l'omicidio che non aveva commesso. Riuscito a sfuggire all'appuntato Fimiani che stava per arrestarlo, Michele si nasconde sui monti e viene raggiunto da Miliella. Fra i due giovani è nato un amore profondo. Messosi contro la legge per aver ferito un carabiniere ed abbandonato anche dai contadini, Michele è braccato sui monti e cerca di fuggire con Miliella che aspetta un figlio, ma la ragazza, scambiata per il brigante, viene uccisa con una fucilata. Michele perde allora la ragione...
SCHEDA FILM
Regia: Renato Castellani
Attori: Adelmo Di Fraia - Michele Rende, Francesco Seminario - Nino Stigliano, Serena Vergano - Miliella, Anna Filippini - Giulia Ricardi, Renato Terra Caizzi - Natale Agrici, Giovanni Basile - Appuntato Fimiani, Elena Gestito - Madre di Nino, Angela Sirianni - Nonna di Nino, Salvatore Moscianese - Don Francesco Tomea, Francesco Mascaro - Bovone, Mario Jerard - Pataro
Soggetto: Giuseppe Berto - romanzo
Sceneggiatura: Renato Castellani
Fotografia: Armando Nannuzzi
Musiche: Nino Rota
Montaggio: Jolanda Benvenuti
Altri titoli:
The Brigand
Durata: 143
Colore: B/N
Genere: DRAMMATICO SOCIALE
Specifiche tecniche: PANORAMICO, 35 MM
Tratto da: romanzo omonimo di Giuseppe Berto (ed. Marsilio)
Produzione: ANGELO RIZZOLI PER CINERIZ
Distribuzione: CINERIZ (1961)
NOTE
- PRESENTATO ALLA XXII MOSTRA INTERNAZIONALE D'ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (1961).
- REVISIONE MINISTERO LUGLIO 1994.
CRITICA
"(...) Un'opera non completamente rettilinea, ma certamente coraggiosa e apprezzabile: il primo apprezzabile film contadino fatto in Italia. (...) Michele è il sud, schiavo di un'ingiustizia antica che l'Italia unita non ha eliminato. E' la povertà (...) la lotta spesso disperata (...) spesso inutile che il sud ha dovuto sempre sostenere per la propria esistenza (...)". (L. Miccichè, "Avanti !", 31/9/1961).