Nicolai Sukov, sergente di cavalleria appiedato, reduce dalla guerra '17-'18, tornando a casa attraverso il deserto del Turkestan fra disagi e insidie d'ogni genere, scrive mentalmente lettere alla moglie Caterina colorando di menzognera poesia tutto quel che gli accade. Libera nove donne dell'harem del bandito Abdullà che questi non aveva fatto in tempo a massacrare, e scampa ad una serie di agguati tesigli dai banditi ribelli grazie alla inesauribile astuzia ed al valore per cui va famoso. In tale impresa lo aiuta, a prezzo della vita, l'ex doganiere zarista maresciallo Vareschtciaghin, col quale distrugge quasi tutta la banda di Abdullà. Dichiarate libere le donne, descrive loro scetticamente i vantaggi della nuova condizione e della nuova società nata dalla rivoluzione vittoriosa. Poi, rifiutando di servirsi del treno e di un cavallo che alcuni commilitoni gli mettono a disposizione, prosegue a piedi, solo e monologando con Caterina, il viaggio verso casa.
SCHEDA FILM
Regia: Vladimir Motyl
Attori: N. Badjev, N. Godovikov, Kakhi Kavsadze, R. Kurkina, Anatolij Kuznetson, Pavel Luspekaev, Spartak Misciulin, M. Dudaev, Tamara Fedotova
Soggetto: Valentin Ezov, Rustam Ibragimbekov
Sceneggiatura: Valentin Ezov, Rustam Ibragimbekov
Fotografia: Eduard Rozovskij
Musiche: I. Svarz
Montaggio: Valentina Nesterova
Altri titoli:
HAYANO
Durata: 85
Colore: C
Genere: AVVENTURA
Specifiche tecniche: TECHNICOLOR
Produzione: MOSFILM
Distribuzione: CINERIZ