Il marinaio Sinbad è in viaggio per raggiungere la principessa Parisa, sua promessa sposa. Fermatosi sull'isola di Colossa per rifornirsi d'acqua, viene assalito dai giganteschi Ciclopi che abitano l'isola. Sinbad riesce fortunosamente a salvarsi e porta con sé il mago Sarufa che però nella fuga perde la lampada di Aladino che aveva con sé. I due giungono a Baghdad dove iniziano i festeggiamenti per le nozze di Sinbad con la principessa, ma Sarufa non ha rinunciato alla sua lampada magica. Per convincere Sinbad a tornare indietro sull'isola, affrontare i Ciclopi e riprenderla, colpisce Parisa con un sortilegio. La principessa si rimpiccolisce tanto da assumere le dimensioni di un ditale. Interrogato da Sinbad, Sarufa risponde che gli ingredienti per una mistura in grado di sciogliere il sortilegio si trovano solo sull'isola di Colossa. Spinto dal suo immenso amore per Parisa, Sinbad parte in compagnia del mago. Non sa che lo attendono lotte con i Ciclopi e con il malvagio Sarufa che ha deciso di liberarsi di lui...
SCHEDA FILM
Regia: Nathan Juran
Attori: Kerwin Mathews - Sinbad, Kathryn Grant - Principessa Parisa, Richard Eyer - Baronni, il Genio, Torin Thatcher - Sarufa, il mago, Alec Mango - Il califfo, Danny Green - Karim, Harold Kasket - Il sultano, Alfred Browne - Harufa, Nana DeHerrera - Sadi, Nino Falanga - Marinaio
Soggetto: Ray Harryhausen - non accreditato
Sceneggiatura: Ken Kolb
Fotografia: Wilkie Cooper
Musiche: Bernard Herrmann
Montaggio: Edwin H. Bryant, Jerome Thoms
Scenografia: Gil Parrondo
Arredamento: José Algueró
Effetti: George Lofgren
Durata: 91
Colore: C
Genere: FAVOLA
Specifiche tecniche: 35 MM, DYNAMATION, TECHNICOLOR
Produzione: MORNINGSIDE MOVIES, COLUMBIA PICTURES
Distribuzione: CEIAD
CRITICA
"Il film è realizzato con larghezza di mezzi; ma risulta prolisso per un'eccessiva insistenza nel presentare certi particolari della vicenda. Interpretazione discreta; buoni il colore e la fotografia." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 45, 1959)