Il matrimonio fra il nobile Goffredo de Montemirail e la bella erede della casata Frenegonde è ormai imminente. Solo all'ultimo momento si scopre che i gioielli della famiglia del cavaliere sono scomparsi: c'è tra questi la preziosissima reliquia che da sempre assicura fertilità e prosperità alla famiglia. Dopo i primi momenti di panico, si capisce che i gioielli sono stati dimenticati nel XX secolo durante il precedente viaggio spazio-tempo effettuato da Goffredo. Questi dunque si vede costretto a ripercorrere il viaggio dal Medioevo alla fine del 1900. Giunto in Francia, ritrova alcune persone già conosciute la volta precedente e apprende che la reliquia più importante è finita nelle mani di Jacquoille, proprietario di un castello adattato a hotel e discendente di Jeancoion, scudiero di Goffredo. La ricerca del prezioso oggetto dà il via ad una girandola di situazioni via via rese più complicate dagli equivoci, i dubbi, gli scambi di persone che si infittiscono e provocano grandi disastri. Goffredo e il suo scudiero devono rimettere la reliquia al posto giusto per chiudere i canali del tempo. Dopo essere stati arrestati, liberati e aver partecipato al matrimonio di Philippine, figlia del discendente di Goffredo, i due ritrovano la reliquia, bevono una pozione e spariscono, convinti di tornare a casa. Ma quando si risvegliano sono nel 1789, e intorno a loro c'è la rivoluzione.
SCHEDA FILM
Regia: Jean-Marie Poiré
Attori: Christian Clavier - Giacinto Maria Jeanco, Jean Reno - Goffredo di Montmirail, Muriel Robin - Fremebonda di Pouille/Beatrice, Marie-Anne Chazel - Ginette, Christian Bujeau - Jean-Pierre, Jean-Paul Muel, Claire Nadeau, Christian Pereira, Marie Guillard
Soggetto: Christian Clavier, Jean-Marie Poiré
Sceneggiatura: Christian Clavier, Jean-Marie Poiré
Fotografia: Christophe Beaucarne
Musiche: Eric Levy
Montaggio: Jean-Marie Poiré, Catherine Kelber
Scenografia: Hugues Tissandier
Costumi: Catherine Leterrier
Effetti: Jean-Louis Trinquier
Durata: 119
Colore: C
Genere: COMMEDIA
Produzione: ALAIN TERZIAN
Distribuzione: FILMAURO (2000)
CRITICA
"Seconda puntata delle avventure del nobile guerriero della Linguadoca Jean Reno e del suo scudiero Christian Clavier. 'I visitatori 2' E soltanto moderatamente divertente ma presenta una particolarità: lo sguardo dei turisti medievali mette in rilievo infamie e scemenze del Novecento".
(Lietta Tornabuoni, 'L'Espresso', 3 febbraio 2000)