A Parigi vengono trovati i cadaveri di giovani donne completamente dissanguate. Mentre la polizia brancola nel buio, le prime pagine dei giornali pubblicano articoli allarmanti in cui si parla di un inafferrabile "vampiro". Il reporter Pierre Valentin è fermamente deciso a scoprire la verità e per questo, seguendo una tenue traccia, avvicina Lauretta, una studentessa amica di una delle ragazze assassinate, che gli racconta di essere stata ripetutamente seguita da un misterioso sconosciuto. Anche questo indizio, però, si rivela un buco nell'acqua e Pierre si ritrova costretto dal direttore del giornale a scrivere un articolo sul più importante evento mondano della stagione: la festa della duchessa Marguerite du Grand - una nobildonna di cui tutti ignorano le fattezze, dal momento che è sempre coperta di pesanti veli neri - e della sua inquietante nipote Giselle. Convinto che nel tenebroso maniero della duchessa si nasconda la chiave del mistero e spinto dalla misteriosa scomparsa di Lauretta, Pierre si introduce nottetempo nel castello, pronto ad affrontare faccia a faccia il terribile mistero...
SCHEDA FILM
Regia: Riccardo Freda
Attori: Gianna Maria Canale - Gisèle du Grand/duchessa Marguerite du Grand, Carlo D'Angelo - Ispettore Santel, Dario Michaelis - Pierre Valentin, Wandisa Guida - Lauretta Robert, Antoine Belpetre - Dottor du Grand, Paul Müller - Joseph Seignoret, Renato Tontini - Assistente del dottor du Grand, Angelo Galassi - Ronald Fontaine, Charles Fawcett - Signor Robert, Gisella Mancinotti - Amica di Lauretta, Miranda Campa - Signora Robert, Riccardo Freda - Un medico, Emilio Petacci - L'antiquario, Armando Annuale - Un anziano al funerale
Soggetto: Rijk Sijöstrom, Piero Regnoli
Sceneggiatura: Riccardo Freda, Piero Regnoli, Rijk Sijöstrom
Fotografia: Mario Bava
Musiche: Roman Vlad
Montaggio: Roberto Cinquini
Scenografia: Beni Montresor
Arredamento: Mario Sertoli
Costumi: Beni Montresor, Adriana Berselli - assistente
Aiuto regia: Piero Regnoli
Durata: 81
Colore: B/N
Genere: HORROR
Specifiche tecniche: CINEMASCOPE
Produzione: ERMANNO DONATI E LUIGI CARPENTIERI PER ATHENA CINEMATOGRAFICA, TITANUS
Distribuzione: TITANUS (1957)
CRITICA
"Definito il 'primo film italiano della paura, questo lavoro di Freda ricalca motivi non del tutto originali, non tanto nella trama, quanto nel modo in cui le varie situazioni sono state risolte. Il film perciò non può dirsi completamente riuscito, anche se non manca di sequenze abbastanza scioccanti". (Umberto Tani, in "Intermezzo", 11-12, 30 giugno 1957).