Tre malviventi, Butch Cassidy, Sundace Kid e Bill Carver, decidono di rinunciare alle loro imprese per godersi tranquillamente l'esistenza. Compiuto un ultimo grosso colpo lasciano gli Stati Uniti e si trasferiscono in Messico, dove acquistano una grande fattoria e depositano una grossa somma alla banca locale. Tuttavia, un criminale chiamato El Gallo svaligia la cassaforte della banca riducendo alla miseria i tre banditi. Per vivere e per vendicare l'affronto subito, i tre riprendono la loro brigantesca attività e compiono una serie di colpi fortunati. Inoltre, preso al loro servizio uno degli uomini della banda di El Gallo, i tre fanno sì che che il loro rivale, avvertito sempre in ritardo, arrivi a cose fatte e venga preso di mira dalla polizia. Le indagini sull'attività del tre malviventi vengono affidate al colonnello Anguilar, cui si affianca il detective Charlie Trenton. Un elemento prezioso per le loro viene fornito involontariamente da Rita, la figlia del colonnello. La donna, innamorata di uno dei tre fuorilegge, gli aveva regalato un medaglione, che viene trovato sul teatro di una delle loro imprese. Quando i tre fuggono in montagna, i poliziotti concludono un'alleanza con El Gallo e banditi e forze dell'ordine tendono un agguato ai fuorilegge.
SCHEDA FILM
Regia: Sam Newfield
Attori: Neville Brand - Butch Cassidy, Alan Hale Jr. - Sundance Kid, Bruce Bennett - Charlie Trenton, Jose Gonzales-Gonzales - El Raton, Jeanne Carmen - Serelda, Stanley Andrews - Presidente delle Ferrovie, Rodolfo Hoyos Jr. - El Gallo, Robert Tafur - Colonnello Aguilar, Lillian Molieri - Rita Aguilar, Robert Christopher - Bill Carver, Vincent Padula - Sig. Gutzmer
Sceneggiatura: Orville H. Hampton
Fotografia: William Bradford
Musiche: Paul Dunlap
Montaggio: Dwight Caldwell
Scenografia: Bill P. Ross
Arredamento: Harry Reif
Durata: 77
Colore: B/N
Genere: AVVENTURA WESTERN
Specifiche tecniche: SUPERSCOPE 235 STAMPATO A 35 MM (1:2.35)
Produzione: SIGMUND NEUFELD PER ASSOCIATED ARTS
Distribuzione: ERIDANIA
CRITICA
"Si tratta di un lavoro modesto, costruito con ingenuità e realizzato con scarso impegno. Anche l'interpretazione lascia a desiderare." (Segnalazioni cinematografiche, vol. 42, 1957)