I tre da Ashiya

Flight from Ashiya

USA 1964
Una nave giapponese è stata travolta da un tifone e spinta lontana dalla costa. La squadra del Servizio Soccorso accorre subito per cercare di salvare i superstiti che si trovano in scialuppe sbattute dalla tempesta. Lo speciale aereo della squadra finisce però in mare e tutto sembra perduto. Il colonnello Stevenson, a causa di un vecchio rancore contro i Giapponesi, si rifiuta di mettere a repentaglio la vita del suoi uomini ed i loro equipaggiamenti per soccorrere le scialuppe che stanno lentamente affondando. Stevenson riesce però a vincere i suoi pregiudizi e la difficile operazione di salvataggio viene compiuta. Frattanto, alla base aerea di Ashiya, le mogli e le fidanzate degli uomini della squadra sono in ansiosa attesa.
SCHEDA FILM

Regia: Michael Anderson

Attori: Yul Brynner - Sergente Mike Takashima, Richard Widmark - Tenente Colonnello Glenn Stevenson, George Chakiris - Tenente John Gregg, Suzy Parker - Lucille Caroll, Shirley Knight - Caroline Gordon/Stevenson, Joe Di Reda - Sergente Randy Smith, Mitsuhiro Sugiyama - Charlie, Andrew Hughes - Dottor Horton, Danièle Gaubert - Leila, E.S. Ince - Capitano Walter Mound, William Ross (II) - Capitano Jerry Cooper, Eiko Taki - Tomiko

Soggetto: Elliott Arnold - romanzo

Sceneggiatura: Waldo Salt, Elliott Arnold

Fotografia: Burnett Guffey, Joe MacDonald

Musiche: Frank Cordell

Montaggio: Gordon Pilkington

Scenografia: Eugène Lourié

Effetti: Eugène Lourié

Altri titoli:

Wir warten in Ashiya

Patrulla de rescate

Durata: 110

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: PANAVISION, 35 MM (1:2.35) - EASTMANCOLOR

Tratto da: romanzo di Elliott Arnold

Produzione: DAIEI MOTION PICTURE COMPANY, HAROLD HECHT FILMS

Distribuzione: DEAR

CRITICA
"Un film di propaganda abilmente mascherato da un congegno narrativo che se non altro riesce a vivificare l'azione e a renderla più varia e interessante. La regia punta decisamente sui lati spettacolari a tutto scapito dell'interiorità dei personaggi. Efficace l'interpretazione e suggestiva la fotografia." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 55, 1964)