Henri Rainier, da 15 anni fedele servitore di un grosso istituto di credito e convinto di essere il "cocco" del presidente Miremant, viene improvvisamente licenziato. Convinto che si tratti di un equivoco chiaribile, il Rainier manda la moglie Cècile e le figliolette in vacanza, senza neppure spiegare perchè debba fermarsi in città. Ben presto si rende conto che è stato scelto come "vittima" per un infortunio finanziario nel quale la banca è caduta per gli intrallazzi di Chevalier d'Aven, un cliente curato da Henri ma favorito direttamente dall'ingenuo Miremant, nonchè dai colleghi d'alto rango Vincent e Duval. Grazie ad Ariette Rivière, la causa del licenziato viene difesa dai sindacalisti, ma senza esito. D'altra parte, rimane negativo anche il ricorso ad una Agenzia di collocamento, che, sottopostolo a severo processo, lo giudica inadatto a posti di grande responsabilità. Quando viene attaccato da un giornale, Henri viene sostenuto dalla moglie che lo stimola a reagire. Trinceratosi con uno stratagemma nell'archivio della Banca, Rainier costringe gli ex superiori a modificare il loro atteggiamento e recupera un documento che lo scagionerebbe del tutto. Ma nel processo che viene celebrato contro il d'Aven viene condannato mentre la banca e i suoi dirigenti se la cavano. Intanto Vincent, divenuto capro espiatorio al posto del Rainier, può iniziare una nuova attività nella quale assegna un posto allo sconfitto ex amico.
SCHEDA FILM
Regia: Christian de Chalonge
Attori: Jean-Louis Trintignant - Henri Rainier, Claude Brasseur - Chevalier D'Aven, Michel Serrault - Miremant, Catherine Deneuve - Cécile, François Perrot - Vincent, Gérard Séty - de Nully, Jean Leuvrais - Heldorff, Michel Berto - Duval, Juliet Berto - Arlette Rivière, Umberto Orsini - Blue, Raymond Bussières, Françoise Giret, Jean-Pierre Sentier, Francis Lemaire
Soggetto: Nancy Markham - romanzo
Sceneggiatura: Christian de Chalonge, Pierre Dumayet
Fotografia: Jean-Louis Picavet
Musiche: Patrice Mestral
Montaggio: Jean Ravel
Scenografia: Eric Simon
Costumi: Ursula Rodel, Chantel Scali
Altri titoli:
Dirty Money
Durata: 105
Colore: C
Genere: DRAMMATICO SOCIALE
Specifiche tecniche: PANORAMICA EASTMANCOLOR
Tratto da: romanzo di Nancy Markham
Produzione: MICHELLE DE BROCA, HENRI LASSA, ADOLPHE VIEZZI PER FILDEBROC, FRANCE REGIONS 3 (FR3), LES FILMS DE LA TOUR, SOCIETE FRANÇAISE DE PRODUCTION (SFP)
Distribuzione: CEIAD (1979)
CRITICA
"Il film è legato direttamente alla materia che tratta perché sfrutta come soggetto il romanzo di Nancy Markham che vi ha narrato le ingiustizie subite e le sofferenze provate dal proprio marito, 'capro espiatorio innocente' di un clamoroso episodio di fallimento d'un istituto finanziario francese. Il regista, con molta proprietà, ha immerso il personaggio centrale - un uomo retto, non geniale. non gladiatore per natura - in un clima kafkiano che, senza distaccare il racconto dalla realtà cui si riferisce, lo arricchisce di sfumature che ne ampliano la portata dialettica sino a renderlo emblema di tutte le vittime di inattaccabili poteri, Il dramma, che rispetto a certe verbose opere-libello è più equilibrata, non è solo uno spettacolo agganciante, ma è anche un testo sul quale riflettere e discutere." ('Segnalazioni cineamtografiche', vol. 87, 1979)