Lucia Moretti studia chimica a Pavia; ma i suoi genitori vivono in provincia, a Cassiago. Lucia fa la conoscenza di uno studente, Mario Gonnelli, laureando in medicina, che anche lui ha la famiglia in provincia. I due giovani divengono amici: dall'amicizia nasce ben presto l'amore ed essi desiderano sposarsi. Il padre di Lucia è un letterato, la cui mentalità liberale ottocentesca sta in un certo contrasto con le idee di indipendenza della figliola. Egli dà il suo consenso alla futura unione dei due giovani, ma vorrebbe che il matrimonio fosse preceduto da un lungo periodo di preparazione. I due giovani pero' non vogliono prolungare l'attesa e - alla ripresa delle lezioni - si presentano a un sacerdote per essere uniti in matrimonio. A cose fatte, i genitori accettano la situazione; e i due sposini iniziano la loro vita coniugale, vita felice anche se accompagnata da rinunzie e da sacrifici, giacchè gli assegni da casa sono scarsi ed occorre giungere presto alla laurea. Malgrado le raccomandazioni delle famiglie, Lucia aspetta ben presto un bambino, e l'attesa non turba i giovanl sposi. Intanto Mario si laurea ed ottiene una condotta in un paesino. Mentre egli è chiamato per un intervento presso una partoriente, Lucia muore di parto, lasciandogli una bimba. La suocera vorrebbe portarla via per allevarla in casa sua, ma il signor Moretti decide di rimanere con la moglie presso il genero e la nipote.
SCHEDA FILM
Regia: Renato Castellani
Attori: Paolo Tilche, Enrico Pagani - Mario Gonnelli, Lea Massari - Lucia Moretti, Guglielmo Inglese, Cosetta Greco - Lina, Plino Fraccaro - Insegnante Universitario, Armando Anzelmo, Leonida Barboni, Lilla Brignone - Madre Di Lucia, Guido Celano, Gina Amendola, Carlo D'Angelo - Il Prete, Sergio Tofano - Padre Di Lucia, Bruno Fallaci, Adriana Facchetti, Floria D'Alba
Soggetto: Renato Castellani
Sceneggiatura: Renato Castellani, Adriana Chiaromonte
Fotografia: Leonida Barboni
Musiche: Roman Vlad
Montaggio: Jolanda Benvenuti
Scenografia: Renato Castellani
Durata: 120
Genere: ROMANTICO
Tratto da: DAL ROMANZO OMONIMO DI ADRIANA CHIAROMONTE
Produzione: RIZZOLI FILM (ROMA) FRANCINEX (PARIGI)
Distribuzione: CINERIZ
CRITICA
"La vena intimista del primo Castellani (...) trova il terreno adatto per una serie di osservazioni psicologiche e umane fini e sensibili. Soprattutto quando il dramma, ancora in "luce" si dispiega in scene e scenette ambientali (...) l'abilità di Castellani si manifesta pienamente, con risultati artistici non disprezzabili (...)". (G. Rondolino, "Catalogo Bolaffi del Cinema italiano - 1956/1965").