I protagonisti

The Player

USA 1992
Griffin Mill, dirigente di una società cinematografica, passa ore a farsi riassumere "in 25 parole" progetti da tradurre in film. Griffin è tempestato da messaggi minacciosi e quando ne trova l'autore non esita a porre drasticamente fine alle minacce. Non contento, ne circuisce anche la fidanzata e per lei lascia la sua segretaria-amante Bonnie. Nel frattempo Larry Levy, un altro arrivista ed eterno rivale di Griffin, cerca in ogni modo di carpirgli il posto. Malgrado gli sforzi della detective Susan Avery per risolvere il caso di omicidio, la polizia viene beffata e Mill sembra rimanere impunito. Il mondo del cinema continua a dettare le sue leggi avide e brutali, dando ai furbi e ai cinici lavoro, potere e quattrini. E nella fabbrica dei sogni - tra rivalità, cattiverie, sesso, violenza e denaro - continuano a circolare soggettisti e sceneggiatori inclini ad ogni compromesso. Fra loro, imperterrito e inquietante, il malvagio sconosciuto continua a perseguitare Griffin Mill al telefono e con truci messaggi.
SCHEDA FILM

Regia: Robert Altman

Attori: Tim Robbins - Griffin Mill, Greta Scacchi - June Gudmundsdottir, Fred Ward - Walter Stuckel, Whoopi Goldberg - Detective Susan Avery, Peter Gallagher - Larry Levy, Gina Gershon - Whitney Gersh, Lyle Lovett - Detective Delongpre, Vincent D'Onofrio - David Kahane, Dean Stockwell - Andy Civella, Richard E. Grant - Tom Oakley, Sydney Pollack - Dick Mellon, Brion James - Joel Levison, Cynthia Stevenson - Bonnie Sherow, Dina Merrill - Celia, Leah Ayres - Sandy, Paul Hewitt - Jimmy Chase, Angela Hall - Jan, Jeremy Piven - Steve Reeves, Frank Barhydt - Frank Murphy, Mike Kaplan - Marty Grossman, Kevin Scannell - Gar Girard, Susan Emshwiller - Detective Broom, Michael Tolkin - Eric Schecter, Stephen Tolkin - Carl Schecter, Natalie Strong - Natalie, Randall Batinkoff - Reg Goldman, Peter Koch - Walter, Pamela Bowen - Trixie, Jeff Celentano - Rocco, Sally Kirkland - Se stessa, John Cusack - Se stesso, Anjelica Huston - Se stessa, Julia Roberts - Se stessa (non accreditata, Harry Belafonte - Se stesso, René Auberjonois - Se stesso, Michael Bowen - Se stesso, Felicia Farr - Se stessa, Marlee Matlin - Se stessa, Mimi Rogers - Se stessa, Susan Sarandon - Se stessa, Lily Tomlin - Se stessa, Robert Wagner - Se stesso, Ray Walston - Se stesso, Patrick Swayze - Se stesso (non accreditato, Shari Belafonte - Se stessa, Karen Black - Se stessa, Gary Busey - Se stesso, Robert Carradine - Se stesso, James Coburn - Se stesso, Cathy Lee Crosby - Se stessa, Paul Dooley - Se stesso, Peter Falk - Se stesso, Teri Garr - Se stessa, Scott Glenn - Se stesso, Jeff Goldblum - Se stesso, Elliott Gould - Se stesso, Jack Lemmon - Se stesso, Nick Nolte - Se stesso, Cher - Se stessa, Malcolm McDowell - Se stesso, Rod Steiger - Se stesso, Burt Reynolds - Se stesso, Bruce Willis - Se stesso

Soggetto: Michael Tolkin

Sceneggiatura: Michael Tolkin

Fotografia: Jean Lépine

Musiche: Thomas Newman

Montaggio: Geraldine Peroni, Maysie Hoy

Scenografia: Stephen Altman

Costumi: Alexander Julian

Effetti: John C. Hartigan

Durata: 124

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: 35 MM (1:1.85) - DE LUXE

Tratto da: romanzo omonimo di Michael Tolkin

Produzione: DAVID BROWN, MICHAEL TOLKIN, NICK WECHSLER E SCOTT BUSHNELL PER AVENUE PICTURES PRODUCTIONS, GUILD, SPELLING ENTERTAINMENT

Distribuzione: PENTA DISTRIBUZIONE - VIVIVIDEO, DE AGOSTINI, PANARECORD

NOTE
- PREMI PER LA MIGLIOR REGIA (ROBERT ALTMAN) E LA MIGLIOR INTERPRETAZIONE MASCHILE (TIM ROBBINS) AL 45MO FESTIVAL DI CANNES (1992).

- NASTRO D'ARGENTO 1993 COME REGISTA DEL MIGLIOR FILM STRANIERO A ROBERT ALTMAN.

- CANDIDATO ALL'OSCAR 1993 PER MIGLIOR REGIA, MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE E MIGLIOR MONTAGGIO.
CRITICA
"Tim Robbins ("Batman") si muove bene nella parte del produttore invasato dal suo ruolo ferocemente pragmatico, mentre gioca a scacchi disegna con intelligenti sfumature la donna che, pur sospettandolo, sposa l'assassino del suo fidanzato." (Alfio Cantelli, 'Il Giornale')

"Film satira su Hollywood intelligente e divertente." (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa')

"Ritrovare un desasperecido vale qualche franca risata e un po' di gratificazione reducistica." (Valerio Caprara, 'Il Mattino)