I professori non mangiano bistecche

Connie, moglie del professor Joe Bedloe, aspetta un bambino e il medico le consiglia di mangiare delle buone bistecche di vitello ma il professor Bedloe è soltanto supplente in un collegio universitario ed il suo magro stipendio non gli consente certe larghezze. Connie si trova quindi nell'impossibilità di seguire i saggi consigli del suo medico. Le cose cambierebbero, se Joe, figlio di un ricco allevatore del Texas, lasciasse l'insegnamento e andasse a vivere con suo padre, che l'accoglierebbe a braccia aperte. Ma Joe, memore di precedenti incomprensioni paterne, non ne vuol sapere e poi la sua vocazione è l'insegnamento. Il padre di Joe, di nome Opie, uomo di età avanzata, va a trovare il figlio per convincerlo a ritornare nel Texas, e in questo ha l'appoggio di Connie. Opie stabilisce con la nuora cordiali rapporti e fa in modo ch'ella possa avere le bistecche consigliate dal medico. Nel collegio è vacante un posto di ruolo, al quale aspirano Joe, spinto dalla moglie, e il prof. Simmons: ottenerlo vorrebbe dire aumentare di ottocento dollari il bilancio annuo. Joe, che ora, grazie al padre, può offrire al rettore un pranzo succulento, sarebbe il prescelto se lo stesso Opie non intervenisse a favore del concorrente. Joe, che già stava per accettare le proposte del padre, che lo sollecitava ad andare a vivere con lui, ritorna sulle sue decisioni quando ha notizia del suo intervento presso il rettore, e quando apprende che il padre ha assicurato al collegio una somma annuale a favore dei professori, prende da prima la cosa in mala parte. Ma poi, per merito di Connie, tutto si spiega e nelle relazioni familiari torna a regnare la cordialità. Joe con Connie e il neonato andrà a passare le vacanze nella fattoria paterna.