Lech Kowalski è tornato a Utica, la città in cui è cresciuto e che è stata una delle più colpite dalla crisi economica negli Stati Uniti, offrendo ai residenti del denaro per ascoltare e filmare la loro storia. Il risultato è un affascinate affresco, realizzato prima dell'elezione di Trump, della classe operaia americana posta ai margini tra tragiche vicende personali e istinto di sopravvivenza.
SCHEDA FILM
Regia: Lech Kowalski
Fotografia: Lech Kowalski
Montaggio: Lech Kowalski
Durata: 86
Colore: C
Genere: DOCUMENTARIO
Produzione: REVOLT CINEMA, IN ASSOCIAZIONE CON ARTE FRANCE, LA LUCARNE
CRITICA
"Quello che ascoltiamo, storia dopo storia, compone il ritratto di un'America povera, poverissima, massacrata all'interno (l'aveva raccontata meravigliosamente anche Jonathan Demme nel suo film su New Orleans), una condizione che fa paura e che la politica - specie adesso - preferisce ignorare sbandierando all'esterno il populismo dell'uomo forte, delle guerre, delle bombe nucleari, degli attacchi preventivi quando invece la «distruzione di massa» più imponente è quella che ne corrode ogni angolo remoto." (Cristina Piccino, 'Il Manifesto', 28 aprile 2017)