I padroni della città

GERMANIA OCCIDENTALE 1976
Due balordi, Tony e Ric, si uniscono pe sconfiggere lo 'Sfregiato', il boss più potente della zona. Per farlo, gli giocano un brutto scherzo, costringerndolo ad entrare in guerra aperta contro Luigi, un altro capobanda. Il duello viene vinto dallo "Sfregiato", ma il saggio Napoli li aiuta e mettendoli in guardia cosicché i giovanotti decidono che forse, per non avere grane, sarebbe meglio emigrare...
SCHEDA FILM

Regia: Fernando Di Leo

Attori: Jack Palance - 'Sfregiato' Manzari, Pier Luigi Conti - Rick, Harry Baer - Tony, Gisela Hahn - Clara, Enzo Pulcrano - Peppi, Roberto Reale - Luca, Edmund Purdom - Luigi Cherico, Vittorio Caprioli - Vincenzo Napoli, Peter Berling - Valentino, Enrico Palombini - Capitano Beri, Michele Branca - Franco, Agostino Crisafulli - Al, Nello Pazzafini - Dominic, Marco Stefanelli - Miguel, Sandro La Barbera - Mario, Franco Beltramme - Trevanti, Spartaco Battisti - Sergente, Salvatore Billa - Portaborse di Luigi, Pietro Ceccarelli - Portaborse di Luigi, Bruno Di Luia - Portaborse di Luigi, Rosario Borelli - Manager, Giulio Baraghini - Scagnozzo dello 'Sfregiato', Gilberto Galimberti - Scagnozzo dello 'Sfregiato', Raoul Lo Vecchio - Scagnozzo dello 'Sfregiato'

Soggetto: Fernando Di Leo

Sceneggiatura: Fernando Di Leo, Peter Berling

Fotografia: Erico Menczer, Roberto Brega - operatore

Musiche: Luis Enríquez Bacalov

Montaggio: Amedeo Giomini

Scenografia: Francesco Cuppini

Costumi: Giulia Mafai

Aiuto regia: Angelo Vicari

Altri titoli:

Blood and Bullets

Rulers of the City

Zwei Supertypen räumen auf

Mister Scarface

The Big Boss

Durata: 95

Colore: C

Genere: THRILLER

Specifiche tecniche: VISTAVISION - EASTMANCOLOR

Produzione: ARMANDO NOVELLI PER CINEPRODUZIONI DAUNIA '70 (ROMA), SEVEN STAR FILM (BERLINO), DIVINA-FILM

Distribuzione: OVERSEAS - CAPITOL INTERNATIONAL VIDEO; DVD: MINERVA RAROVIDEO; BLU-RAY: RAROVIDEO (2012)

NOTE
- I COSTUMI SONO STATI REALIZZATI SUI FIGURINI DI J. JOVINE.

- LA SCENA DEL NIGHT-CLUB E' STATA GIRATA NEL LOCALE 'SCARABOCCHIO'.
CRITICA
"Il film ricalca le più note strade del 'noir all'italiana'. Incredibile, privo di qualsiasi sostanza, il lavoro si contraddistingue per trivialità di linguaggio, per il cinismo di tutti i personaggi, per la brutalità delle aggressioni e degli assassini". ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 82, 1977)

"Di Leo si diverte - ed in parte riesce a farci partecipare al suo divertimento - ad inventare sempre nuove situazioni spettacolari, mantenendosi in bilico tra il serio e il faceto, aiutato in ciò dalla furba caratterizzazione di Vittorio Caprioli, dall'autoironia di Jack Palance e dall'accattivante agilità di Harry Bauer (o della sua controfigura). Sono questi i punti di forza di un film che meritava forse una maggior considerazione da parte dei distributori". (Aldo Viganò, 'Il Secolo XIX', 14 gennaio 1978)