Mosca. L'incessante guerra tra le forze della Luce e quelle delle Tenebre è giunta ad un drammatico punto di svolta e ancora una volta Anton Gorodetsky si trova coinvolto nel conflitto. Oltre a doversi scagionare da un'accusa di omicidio, Anton dovrà riuscire a salvare suo figlio Egor, punto di forza degli esseri oscuri, e la donna di cui è innamorato, Svetlana, unica speranza per gli esseri della Luce. Il drammatico epilogo della guerra tra le due forze soprannaturali potrà forse essere sventato anche grazie ad un antico congegno scomparso da centinaia d'anni e ora ritrovato...
SCHEDA FILM
Regia: Timur Bekmambetov
Attori: Konstantin Khabensky - Anton, Mariya Poroshina - Svetlana, Vladimir Menshov - Geser, Galina Tyunina - Olga, Viktor Verzhbitsky - Zavulon, Zhanna Friske - Alina, Dmitri Martynov - Yegor, Valeriy Zolotukhin - Padre di Kostya, Aleksei Chadov - Kostya, Nurzhuman Ikhtymbayev - Zoar, Aleksei Maklakov - Semyon, Aleksandr Samojlenko - Orso, Yuri Kutsenko - Ignat, Irina Yakovleva - Galina Rogova, Yegor Dronov - Tolik, Nikolai Olyalin - Inquisitore, Rimma Markova - Darya, la strega, Anna Slyu - La maga, Igor Lifanov - Parrot, Sergei Trofimov - Segretario di Zavulon, Mariya Mironova - La madre di Yegor, Anna Dubrovskaya - La vampiressa
Soggetto: Sergei Lukyanenko - romanzo, Vladimir Vasiliev - romanzo
Sceneggiatura: Alexander Talal, Timur Bekmambetov
Fotografia: Sergei Trofimov
Musiche: Yuri Poteyenko
Montaggio: Dmitri Kiselev
Costumi: Varvara Avdiushko
Effetti: Pavel Perepyolkin, Aleksandr Gorokhov, Vladimir Leschinski, Andrew Mesniankian, Encore Hollywood, Dr. PICTURE Studios
Altri titoli:
Night Watch 2
Night Patrol 2
Dnevnoj Dozor
Daywatch
Day Watch
Durata: 132
Colore: C
Genere: HORROR AZIONE FANTASCIENZA
Tratto da: romanzo "Dnevnoj Dozor" di Sergei Lukyanenko e Vladimir Vasiliev
Produzione: BAZELEVS PRODUCTION, CHANNEL ONE RUSSIA, TABBAK
Distribuzione: 20TH CENTURY FOX ITALIA
Data uscita: 2007-11-09
NOTE
- SEQUEL DEL FILM "I GUARDIANI DELLA NOTTE" (2004).
CRITICA
"La Mosca notturna è da video clip, una specie di playstation osservata senza sfumature dal regista kazako Timur Bekmambetov, dozzinale ma abile, la cui fiducia nel genere umano si è evidentemente esaurita. Resta qualche sprazzo d'ironia per una saga che in patria ha battuto tutti i record mescolando orrori socio-paranormali, trucchi fantasy fino al catastrofico, morale e materiale. Cornplicatissimo: per capire cosa fanno e cosa dicono bisogna non aver rimosso il primo episodio della trilogia, edito Mondadori." (Maurizio Porro,
'Corriere della Sera', 9 novembre 2007)
"In Italia questi 'Guardiani' non attecchiscono, troppo raffinati e allo stesso tempo naive, forse. Ma la lezione di Bekmembatov vale comunque: dovremmo organizzare un piccolo charter di bravi cineasti giovani che si stanno spegnendo nel pantano di un Italia cinematografia snob e sempre più asfittica. Diretto a casa Corman." (Boris Sollazzo, 'Liberazione', 9 novembre 2007)
"Più di due ore di trovate sorprendenti, non sempre piacevoli, sottolineate da punti di vista stravaganti, angolazioni inedite, momenti surreali e invenzioni da commedia come quella di una anziana donna asiatica con il figlio. Sono in attesa dell'ascensore vedono entrare una lui e una lei che li chiudono fuori, si sentono strani rumori e mugolii, poi i due riescono. L'anziana è attonita e opta per le scale, mentre noi sappiamo che non si è trattato di amplesso veloce, bensì di scambio, letterale, di corpi. Per creare confusione nelle fila nemiche. Tutto si tiene, compreso un intermezzo da bagno schiuma tra i due innamorati che improvvisamente si ritrovano in uno scenario incontaminato e non tra la plastica della doccia. Una ubriacante follia non priva di un suo fascino e gestita davvero con virtuosismo, magari fine a se stesso, ma innegabile. Al punto che già si annuncia il terzo episodio della saga." (Antonello Catacchio, 'Il Manifesto', 9 novembre 2007)