Era una notte con il nome in codice perché, quella notte, bisognava azzerare gli ordini monastici, chiudere i conventi e internare monaci e religiosi. Era la notte dell'Azione K, che doveva eliminare ogni testimonianza visibile dell'opposizione allo Stato. Erano le ore buie che l'ex Cecoslovacchia e la sua gente, avrebbero per sempre ricordato come la notte dei barbari. Dopo le nefandezze naziste, la repressione aveva i colori della Repubblica socialista cecoslovacca, e la notte dei barbari non si limitò a quella tra il 14 e il 15 aprile del 1950. Proseguì fino alla fine del mese: più di 2.000 monaci e preti furono imprigionati in centri di detenzione o di lavoro. Lo stesso accadde nell'agosto successivo a tutti i conventi femminili, con l'unica differenza che al posto della K, c'era la R. Tra le vicende di quei religiosi, c'è la storia del prigioniero numero 6748, al secolo Ján Vojtassak (1877-1965). La sua prigionia durò 24 anni perché
SCHEDA FILM
Regia: Alberto Di Giglio, Luigi Boneschi
Attori: Milan Kasan - Ján Vojtassak, Cyril Hamrak - Inquisitore
Soggetto: Alberto Di Giglio, Luigi Boneschi
Sceneggiatura: Alberto Di Giglio, Luigi Boneschi
Fotografia: Cesare Bastelli
Musiche: Beppe Frattaroli
Montaggio: Ivan Zuccon
Durata: 58
Colore: C
Genere: BIOGRAFICO STORICO DOCUFILM
Specifiche tecniche: DCP
Produzione: ALBERTO DI GIGLIO PER MEDIA & COMMUNICATION
Distribuzione: ARCA CINEMATOGRAFICA
NOTE
- REALIZZATO CON IL SOSTEGNO DELLA CHIESA CATTOLICA ROMANA DIOCESI DI SPISSKÉ PODHRADIE.
- PRESENTATO ALLA 76. MOSTRA INTERNAZIONALE D'ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (2019), TRA GLI EVENTI COLLATERALI.