I DESIDERI MORBOSI DI UNA SEDICENNE

Anna, figlia sedicenne dell'imprenditore edile Bernard Rheiner, è preda di ossessioni erotiche le cui visualizzazioni hanno per oggetto le suore del collegio, e intanto si dedica a pratiche solitarie. Essa è attratta dallo studente Robert e desiderata da Simpsen, potente amico di famiglia, col quale il Rheiner si associa. Uscita una sera in cerca dei genitori, sfugge all'aggressione di un uomo grazie all'intervento di un gruppo di hippy con i quali si mescola in una fumeria d'oppio. Arrestata, viene liberata per intervento del padre, e tornata a casa, contesta i genitori la loro mancanza di amore reciproco e verso di lei, l'egoismo, l'ipocrisia, quindi li lascia soli a litigare. In seguito alle ennesime fantasie erotiche nel corso delle quali si immagina in balia di Simpsen, telefona a Robert cui si concede in una camera d'albergo.