I cannoni di Navarone

The Guns of Navarone

USA 1961
Durante la seconda Guerra Mondiale, la piccola isola di Keros, nelle acque della Grecia, è presidiata da duemila soldati inglesi. I tedeschi decidono di attaccarla. Gli alleati vogliono inviare navi di rinforzo ma è un compito arduo, perchè la flotta deve passare davanti all'isola di Navarone, controllata da due micidiali cannoni nazisti.
SCHEDA FILM

Regia: J. Lee Thompson

Attori: Gregory Peck - Capt. Keith Mallory, David Niven - Caporale Miller, Anthony Quinn - Col. Andrea Stavros, Stanley Baker - Soldato 'Butcher' Brown, Anthony Quayle - Magg. Roy Franklin, James Darren - Soldato Spyros Pappadimos, Irene Papas - Maria Pappadimos, Gia Scala - Anna, Richard Harris - Caposquadriglia della RAFF, Howard Barnsby, Bryan Forbes - Cohn, Allan Cuthbertson - Maggiore Baker, Michael Trubshawe - Weaver, Percy Herbert - Sergente Grogan, George Mikell - Sessler, Walter Gotell

Soggetto: Alistair MacLean - romanzo

Sceneggiatura: Carl Foreman

Fotografia: Oswald Morris

Musiche: Dimitri Tiomkin

Montaggio: Alan Osbiston

Scenografia: Geoffrey Drake

Costumi: Olga Lehmann, Monty M. Berman

Durata: 157

Colore: C

Genere: GUERRA

Specifiche tecniche: CINEMASCOPE EASTMANCOLOR

Tratto da: romanzo omonimo di Alistair MacLean

Produzione: CARL FOREMAN PER COLUMBIA

Distribuzione: CEIAD - COLUMBIA TRISTAR HOME VIDEO

NOTE
- ESTERNI GIRATI ALL'ISOLA DI RODI, IN GRECIA.

- OSCAR 1962 PER I MIGLIORI EFFETTI SPECIALI VISIVI MA IL FILM AVEVA AVUTO ALTRE 6 CANDIDATURE IMPORTANTI.

- GOLDEN GLOBE 1962 PER IL MIGLIOR FILM DRAMMATICO E LA MIGLIOR COLONNA SONORA.

- CAMPIONE D'INCASSI DEL 1961 NEGLI USA INSIEME A "UN MAGGIOLINO TUTTO MATTO"
CRITICA
"Film di ampio respiro e spettacolarità, che pecca però di approfondimento psicologico." ('Famiglia tv').

"Un classico di guerra con grandi attori." ('Tv Radiocorriere').

"E' uno dei film sulla seconda Guerra Mondiale che ebbe maggior successo. Un prodotto ambizioso con molte sequenze di forte suspense, ma un po' appesantito dai dialoghi spesso retorici. Bravissimi Peck, Niven e Quinn." (Laura e Morando Morandini, Telesette).

"Un famosissimo kolossal bellico da un romanzo dello specialista Alistair Maclean. Il cast internazionale funziona alla perfezione e Thompson riesce a orchestrare tutto con innegabile (e superficiale) mestiere. A parte qualche eccesso melodrammatico, il film è una macchina spettacolare che non perde colpi. All'epoca, grande successo internazionale." (Francesco Mininni, 'Magazine italiano tv')