Rubin 'Hurricane' Carter è un pugile di colore che vede infrangersi il suo sogno di vincere il titolo dei pesi medi quando viene arrestato, con un altro uomo, per l'omicidio di tre persone in un bar. Vittime di un'accusa ingiusta, i due vengono condannati a tre ergastoli. In prigione Carter, vittima della frustrazione e della disperazione, decide di scrivere la storia dell'ingiustizia subita. Ma malgrado l'enorme successo ed il clamore provocato dalla pubblicazione della sua autobiografia, Carter rimane dietro le sbarre. Anni dopo, un giovane disadattato canadese, Lesra Martin, si appassiona alla vicenda e convince tre assistenti sociali a impegnarsi a tempo pieno nella battaglia civile per la scarcerazione di Carter.
TRAMA LUNGA
Rubin Carter detto 'Hurricane' è un pugile di colore in grande ascesa. Si sta preparando a combattere per il titolo dei pesi medi, quando viene arrestato insieme ad un altro uomo per l'omicidio di tre persone in un bar del New Jersey. Il 27 maggio 1967 la giuria, composta da soli bianchi, giudica Carter e l'amico Artis colpevoli e li condanna all'ergastolo. In prigione Carter decide dopo qualche tempo di scrivere la storia dell'ingiustizia subita. Nel settembre 1974, mentre viene pubblicata l'autobiografia di Carter, due testimoni ritrattano le accuse formulate in tribunale. Anni dopo, Lesra Martin, un giovane disadattato che vive in Canada, trova per caso il libro, lo legge, ne rimane colpito, e inizia una corrispondenza con Carter. Convinto dell'innocenza del pugile, il ragazzo persuade i suoi assistenti sociali (Terry, Lisa e Sam) a impegnarsi in una battaglia civile per la scarcerazione di Carter. Riluttante all'inizio a collaborare con degli sconosciuti, Carter è a poco a poco conquistato dalla loro passione e li aiuta come può. E' il novembre 1985, quando il giudice Sarokin invalida i verdetti di colpevolezza del secondo processo per 'gravi violazioni costituzionali'. Passano altri tre anni di appelli, prima che, il 26 febbraio 1988, un altro giudice firmi l'ordine di proscioglimento. A ventidue anni di distanza dai fatti successi in quel bar.
SCHEDA FILM
Regia: Norman Jewison
Attori: Denzel Washington - Rubin Carter, Vicellous Reon Shannon - Lesra Martin, Deborah Kara Unger - Lisa Peters, Liev Schreiber - Sam Chaiton, John Hannah - Terry Swinton, Dan Hedaya - Detective Della Pesca, Debbi Morgan - Mae Thelma, Badja Djola - Mobutu, Vincent Pastore - Alfred Bello, Testimone Spergiuro, Clancy Brown - Tenente Jimmy Williams, David Paymer - Myron Beldock, Harris Yulin - Leon Friedman, Garland Whitt - John Artis, Rod Steiger - Giudice Sarokin
Soggetto: Sam Chaiton, Rubin "Hurricane" Carter, Terry Swinton
Sceneggiatura: Armyan Bernstein, Dan Gordon
Fotografia: Roger Deakins
Musiche: Gil Scott-Heron, Christopher Young, Ray Charles, Common , Bob Dylan
Montaggio: Stephen E. Rivkin
Scenografia: Philip Rosenberg
Costumi: Aggie Guerard Rodgers
Effetti: Global Effects Inc., Dean Stewart, Kaz Kobielski, Jason Board
Altri titoli:
LAZARUS AND THE HURRICANE
Durata: 145
Colore: B/N-C
Genere: DRAMMATICO
Tratto da: DAI ROMANZI "THE 16TH ROUND" DI RUBIN "HURRICANE" CARTER E "LAZARUS AND THE HURRICANE" DI SAM CHAITON E TERRY SWINTON
Produzione: AZOFF ENTERTAINMENT, BEACON COMMUNICATIONS LLC, UNIVERSAL PICTURES
Distribuzione: BUENA VISTA INTERNATIONAL ITALIA (2000), BEACON PICTURES - DVD: BUENA VISTA HOME ENTERTAINMENT
NOTE
DENZEL WASHINGTON CANDIDATO ALL'OSCAR 2000 COME MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
CRITICA
"La parabola dell'eroe nero, umiliato, offeso e cacciato in prigione da un complotto razzista, che riesce a sopravvivere e infine a trovare una pace interiore grazie alla propria forza di volontà e a un team di strenui sostenitori, purtroppo si traduce in un melodramma documentaristico viziato da eccessi di manicheismo e da una superconfezione generosa, ma senza pretese. La regia del veterano Jewison s'impenna dinanzi all'inevitabile scena madre in tribunale e asseconda per il resto il carisma del protagonista. Si riascolta la celebre ballata 'Hurricane' di Bob Dylan". (Marcello Garofalo, 'Segnocinema', settembre/ottobre 2000)