La Morte fa ogni tanto visita a Hilde Warren inviatandola al viaggio estremo. Hilde, invece, sogna la vita e l'eterna bellezza, rifiuta l'amore di Hans von Wengraf, soprintendente del Teatro di Corte, e vive solo per la sua arte. Un giorno, però, si invaghisce di un giovane, Hector Roger, e finisce per sposarlo. Questi è un bandito. Durante una rapina ad una banca uccide un cliente ed è costretto a fuggire in America mentre Hilde, sospettata di essere sua complice, viene arrestata dalla polizia. Hilde è sconvolta, in grembo porta il figlio di un omicida. La Morte riappare e rinnova il suo invito, ma Hilde, scarcerata, mette al mondo il bambino. Il soprintendente vorrebbe ancora sposarla a condizione che si separi dal figlio, lei rifiuta e Wengraf si suicida. Il figlio di Hilde, crescendo, diventa in tutto e per tutto simile al padre: diventa un criminale e un assassino. Prima che la polizia lo arresti, la madre lo uccide e si consegna alla legge. Compare ancora una volta la Morte, che le offre consolazione e sollievo. Hilde questa volta non può rifiutare.
SCHEDA FILM
Regia: Otto Julius Mandl
Attori: Fritz Lang, John Georg, Mia May - Hilde Warren, Bruno Kastner, Ernst Mátray, Hans Mierendorff
Sceneggiatura: Fritz Lang
Fotografia: Curt Courant
Colore: B/N
Genere: POLIZIESCO
Specifiche tecniche: MUTO
Produzione: MAY-FILM - GMBH
NOTE
- PRIMA PROIEZIONE: BERLINO, 31 AGOSTO 1917.
- LA TRADUZIONE LETTERALE DEL TITOLO E' "HILDE WARREN E LA MORTE".