Interdetto dal lasciare il suo paese dopo la proiezione a Cannes del suo film Kafka a Teheran - Terrestrial Verses, diretto con Alireza Khatami, Ali Asgari non si è lasciato intimidire dal regime iraniano e ha continuato a lavorare nonostante le difficili condizioni. Resistendo al degrado della sua città e al pessimismo dilagante, ha continuato a raccontare i suoi sogni e a imbastire le sue riflessioni con innumerevoli e apocalittiche sfumature di grigio. Nel film parla della lingua di sua madre, delle sorelle che non hanno mai potuto vedere i suoi film al cinema, anche di Roma dove ha vissuto per dieci anni. Più di ogni altra cosa, Asgari vorrebbe uscire e volare sopra la città a un’altezza dalla quale tutte le persone sono uguali, ma per il momento gli restano i suoi ricordi e la sua immaginazione, le uniche cose che nessuno potrà mai confiscare.
SCHEDA FILM
Regia: Ali Asgari
Sceneggiatura: Ali Asgari, Ali Shams
Fotografia: Arman Fayaz
Musiche: Navid Divan
Montaggio: Ehsan Vaseghi
Durata: 70
Colore: C
Produzione: ALI ASGARI, TAAT FILMS, SEVEN SPRINGS PICTURES.
NOTE
- IN CONCORSO AL 42. TORINO FILM FESTIVAL, SEZIONE 'DOCUMENTARI' (2024).