Nel 1988 in Israele, l'omosessualità era un reato. Qualsiasi dichiarazione di gay e lesbiche veniva censurata. Gli omosessuali erano esclusi dall'esercito e dalle istituzioni e soggetti alla quotidiana brutalità della polizia. Dieci anni dopo, nel 1998, la situazione è cambiata: è ufficialmente vietato discriminare persone a causa del loro orientamento sessuale e sono circa in 3.000 a vivere apertamente la propria sessualità. Si inizia a parlare di omosessualità anche nelle serie televisive, e sono in migliaia - ebrei e arabi, giovani e vecchi, religiosi e atei, gay, lesbiche, travestiti e prostitute, ma anche professori, soldati e poliziotti - a marciare insieme nelle sfilate per i diritti gay e a sostenere la "rivoluzione rosa".
SCHEDA FILM
Regia: Yair Qedar, Erez Laufer - supervisione
Soggetto: Yair Qedar
Fotografia: Dror Levendiger, Maria Feldman
Musiche: Ellyot
Montaggio: Eyal Or, Erez Laufer - supervisione
Altri titoli:
Gay Days
Durata: 71
Colore: C
Genere: DOCUMENTARIO STORICO
Specifiche tecniche: DIGIBETA
Produzione: ASSAF AMIR, MARIA FELDMAN PER NORMA PRODUCTIONS LTD.
NOTE
- SUPERVISIONE MUSICALE: TAMMY COHEN.
- PRESENTATO AL 60. FESTIVAL DI BERLINO (2010) NELLA SEZIONE 'PANORAMA DOKUMENTE'.