Haiku sull'albero del prugno

Haiku on a Plum Tree

3/5
Viaggio intimo alla ricerca del passato, in un percorso di riconciliazione attraverso le generazioni. Firmato Mujah Maraini-Melehi

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ITALIA 2016
Tokyo 1943: l'antropologo italiano Fosco Maraini e la moglie Topazia Alliata rifiutano di firmare per la Repubblica di Salò. A seguito della loro scelta vengono mandati a Nagoya in un campo di Prigionia con le loro tre figlie Dacia, Yuki e Toni. Mujah, figlia di Toni, a distanza di tanti anni, va in Giappone per ripercorrere l'esperienza familiare e rielaborarla facendola propria attraverso il recupero della memoria. Il documentario si muove tra memoria visiva e memoria collettiva in un viaggio generazionale che la regista, Mujah Maraini-Melehi, compie alla ricerca di un senso e di un'eredità storica ed emozionale attraverso ciò che ha lasciato la famiglia Maraini a partire dai ricordi della prigionia in Giappone durante la Seconda Guerra Mondiale. Nel 1938 Topazia Alliata e suo marito, Fosco Maraini partivano per il Giappone, lasciandosi alle spalle un'Italia oppressa dal Fascismo. All'indomani dell'8 settembre 1943, Topazia e Fosco decidono, separatamente, di non firmare per la Repubblica di Salò, condannando loro stessi e le figlie (Dacia, Yuki e Toni) ad essere le uniche bambine in un campo di prigionia giapponese e lei, Topazia, l'unica donna. La famiglia avrebbe affrontato due anni molto difficili prima di essere liberata alla fine della guerra. Durante la prigionia Topazia annotava pensieri ed emozioni su un piccolo diario le cui pagine ingiallite lo rendono, ad oggi, uno dei protagonisti fondamentali di questa storia. Per il suo carattere di testimonianza diretta, il diario che racconta quegli anni, interrotto qui e lì da qualche scarabocchio di Dacia bambina, costituisce il filo conduttore della narrazione. Attraverso preziose testimonianze e materiali spesso inediti è ripercorso un frammento di storia poco noto ai più in un viaggio a ritroso nel tempo supportato dall'uso del Dogugaeshi, il teatro giapponese di schermi. Grazie alle scenografie e marionette di Basil Twist la memoria diventa tangibile. Gli schermi sono le cornice per l'alternarsi di interviste, animazioni, elaborazioni grafiche, fotografie e filmati che si aprono per rivelare strati più profondi invitandoci ad entrare in un universo di mistero e memoria.
SCHEDA FILM

Regia: Mujah Maraini-Melehi

Attori: Topazia Alliata, Fosco Maraini, Toni Maraini, Dacia Maraini, Mujah Maraini-Melehi, Keiko Kano, Norio Kumamoto

Soggetto: Mujah Maraini-Melehi

Sceneggiatura: Mujah Maraini-Melehi, Deborah Belford de Furia

Fotografia: Maura Morales Bergmann

Musiche: Ryûichi Sakamoto

Montaggio: Letizia Caudullo

Scenografia: Basil Twist - anche marionette

Suono: Iacopo Pineschi

Durata: 74

Colore: B/N-C

Genere: DOCUMENTARIO

Specifiche tecniche: HD, DCP

Produzione: MAURIZIO ANTONINI, MUJAH MARAINI-MELEHI PER INTERLINEA FILM, HAIKU FILM

TRAILER
NOTE
- REALIZZATO CON IL CONTRIBUTO DEL MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI E DEL TURISMO-DIREZIONE GENERALE CINEMA; CON IL SOSTEGNO DELL'ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA TOKYO; CON LA COLLABORAZIONE DEL GABINETTO VIEUSSEUX, ARCHIVIO ALINARI; FINANZIATO DA 193 PRODUTTORI DAL BASSO.

- PRESENTATO ALLA XI EDIZIONE DELLA FESTA DEL CINEMA DI ROMA (2016) NELLA SEZIONE 'RIFLESSI'.