Sono trascorsi cinquant'anni dall'epoca dorata dello spaghetti western. L'epoca in cui cowboy, indiani, diligenze, tecnici e artisti italiani e spagnoli abitarono diverse location della Spagna per creare, oltre a una industria economica remunerativa, un vero e proprio spazio immaginario. Esplugas City, un villaggio western costruito a 10 chilometri da Barcellona, fu uno di questi luoghi, dove nacquero autentici cult, come l'intera saga di Ringo di Duccio Tessari, "Ognuno per sé" di Giorgio Capitani o "Yankee" di Tinto Brass. "Goodbye Ringo" è una riflessione sul cinema e un fare cinema che non esiste più. Attraverso testimonianze e ripercorrendo i luoghi, ricompaiono memorie di un'età ormai sparita.
SCHEDA FILM
Regia: Pere Marzo
Attori: Maurizio Amati - Se stesso, Giorgio Capitani - Se stesso, Enzo G. Castellari - Se stesso, voce, Alberto Gadea - Se stesso, Romolo Guerrieri - Se stesso, Paco Marín - Se stesso
Sceneggiatura: Raúl M. Candela, Pere Marzo, Federico Sartori - collaborazione, Francina Verdés - collaborazione
Fotografia: Oscar Guillén
Montaggio: Pablo Gil, Pere Marzo
Suono: Mario Lorenzo - mixer
Altri titoli:
Good-Bye Ringo
Durata: 61
Colore: C
Genere: DOCUMENTARIO WESTERN
Produzione: IRIS MARTÍN-PERALTA PER ARAGON TV
Distribuzione: ISTITUTO LUCE CINECITTÀ (2019)
NOTE
- PRESENTATO 12° FESTIVAL DEL CINEMA SPAGNOLO (2019).