E' la storia della Nazionale Azzurra di calcio, dalle modeste origini alle glorie eccelse, seguite dalle disavventure e dalla decadenza. Compaiono sullo schermo le leggendarie figure di De Vecchi, di Bernardini, di Meazza, di Piola, di Pozzo, che richiamano alla mente le vittorie luminose dello sport italiano, detentore dei massimi titoli mondiali ed olimpionici. Si susseguono, nelle fasi più importanti e drammatiche, le grandi partite vittoriose di Roma 1934, di Berlino 1936, di Parigi 1938. Poi la disgrazia di Superga, in cui perdettero la vita immaturamente, tra il generale compianto, gli azzurri del Torino. Si dilegua ogni speranza di por rimedio alla corruzione e di vincere lo scetticismo. Ed ecco il mercato dei calciatori con stipendi e premi iperbolici, cambiali, fallimenti; mentre elementi stranieri s'infiltrano nel calcio italiano, che inizia la parabola discendente. Unico spiraglio di luce nell'oscura crisi del dopoguerra calcistico: l'incontro Italia-Inghilterra del maggio 1951.
SCHEDA FILM
Regia: Fausto Saraceni, Ennio De Concini
Attori: Carlo Simoncelli, Pina Gallini, Carmelo Silva, Renzo De Vecchi, Vittorio Pozzo, Silvio Piola, Giuseppe Meazza, Mario De Simone, Fulvio Bernardini
Soggetto: Ennio De Concini, Fausto Saraceni, Italo Iapichini
Sceneggiatura: Italo Iapichini, Fausto Saraceni, Ennio De Concini
Fotografia: Luciano Trasatti
Musiche: Armando Trovajoli
Montaggio: Mario Bonotti
Durata: 120
Genere: SPORTIVO
Produzione: CARLO PONTI E DINO DE LAURENTIIS
Distribuzione: LUX FILM
CRITICA
"Rievocazione filmata del calcio italiano dai suoi inizi ad oggi. De Vecchi, Bernardini, Meazza, Piola, Pruzzo rievocano le glorie maggiori o recriminano sulla crisi che imperversa sul nostro sport nazionale. Documentaristicamente il fim (che dura due ore 1,19) manca di molti episodi notevoli (Olimpiadi di Berlino, periodo d'oro della Juventus, ecc...), ma in complesso è accettabile. Buono il commento parlato" (Anonimo, "Intermzzo", 18 sett. 1952)