In un'immaginaria conferenza, Noël-Noël descrive, servendosi di complicati apparecchi televisivi, i diversi tipi di scocciatori, che affliggono l'umanità. Divide gli scocciatori in estranei e famigliari, in collettivi e individuali. Scocciatore collettivo è, ad esempio, chi arriva tardi al teatro, e l'inquilino, che lascia aperta la porta dell'ascensore, o quello, che, aperta la radio, non si cura di regolare opportunamente l'emissione. Scocciatore individuale è chi vi telefona al momento del pranzo; scocciatore e l'amica di famiglia, che vi ruba il tempo per raccontarvi dei pettegolezzi insulsi; scocciatore della peggior specie è chi vi blocca, mentre passate per la strada, o chi manda a monte, col suo inopportuno intervento, un convegno amoroso, che avete pazientemente preparato. Uno scocciatore pericoloso è il vecchio generale a riposo, che vi ferma per la strada per magnificare la propria energia di fronte ad un giovane intraprendente, con invettive e gesti, che vi mettono in serio imbarazzo. E' infinita la serie degli scocciatori e del resto, nella vita, chi può dire di non esser mai stato scocciatore?
SCHEDA FILM
Regia: Jean Dréville
Attori: Noël-Noël - Conferenziere, Bernard Blier - Se Stesso, Marguerite Deval - Se Stessa, Jean Tissier - Se Stesso, Georges Questiau, Claire Olivier, Marion Toures - Innamorata, Pierre Destailles - Impiegato Del Gas, Pierre Noel - Innamorato, Paul Frankeur - Spaccone, Elisa Lamotte - Donna In Automobile, La Houppa - Figlia, Madeleine Barbulée - Cantante, Jacques Mattler - Industriale, Charles Vissière - Speaker, Aline André, René Blancard - Thomas, Gaby Bruyère, Paul Clerouc, Cecile Eddy, Maguy Horiot, Georges Rollin - Se Stesso, Micheline Rolla, Maryse Martin, Jean-Pierre Mocky, Henri Crémieux - Se Stesso, Emile Remongin
Sceneggiatura: Noël-Noël
Fotografia: Leonce-Henri Burel
Musiche: René Cloërec
Altri titoli:
PARADE DU TEMPS PERDU
THE SPICE OF LIFE
Durata: 75
Colore: B/N
Genere: SATIRICO
Specifiche tecniche: 35 MM (1:1.37)
Produzione: GAUMONT CINEMAPHONIC
Distribuzione: ITALFRANCOFILM (1951)
NOTE
- DIALOGHI: NOEL-NOEL.
CRITICA
"Il film, che consta d'una serie di scene e macchiette comiche, è realizzato con gusto e riesce interesante e divertente". (Segnalazioni cinematografiche, vol. XXXI, 1952)