Storia del fallimento d'una famiglia borghese romana, gli Ardengo, un tempo ricchi ma ormai in dissesto. Sul loro patrimonio ha messo progressivamente le mani Leo Merumeci, un uomo deciso e privo di scrupoli che, stanco della relazione con la matura vedova Ardengo, diventa l'amante della figlia di lei, Carla, una ragazza smaniosa di evadere dalle ristrettezze in cui ormai vive. Michele, fratello di Carla, scopre la relazione tra i due e pensa che Carla sia ricattata da Michele, mentre la sorella lo informa di essere invece consenziente. Michele vorrebbe difendere l'onore della famiglia ma, quando vede sua madre tutta presa nei preparativi per una festa in costume, decide di indossare la maschera dell'indifferenza. Leo è sempre il più forte e Michele non può che soggiacere alla propria indecisione. Il probabile matrimonio fra Carla e Leo permetterà a quest'ultimo di impadronirsi delle ultime sostanze degli Ardengo. La vedova verrà in qualche modo tacitata, mentre Michele si accontenterà d'un buon impiego procuratogli da Leo. Per i vari personaggi si prospetta un futuro squallido quanto il loro presente.
SCHEDA FILM
Regia: Francesco Maselli
Attori: Claudia Cardinale - Carla Ardengo, Rod Steiger - Leo Merumeci, Shelley Winters - Lisa, Tomas Milian - Michele, Paulette Goddard - Maria Grazia, Consalvo Dell'Arti - Ufficiale Giudiziario, Adriana Facchetti - Anna, la domestica, Aurelio Marconi, Bruno Scipioni
Soggetto: Alberto Moravia - romanzo
Sceneggiatura: Suso Cecchi d'Amico, Francesco Maselli
Fotografia: Gianni Di Venanzo, Pasqualino De Santis - operatore, Marcello Mastrogirolamo - assistente operatore
Musiche: Giovanni Fusco
Montaggio: Ruggero Mastroianni
Scenografia: Luigi Scaccianoce
Arredamento: Ermanno Manco, Gianfrancesco Ramacci - assistente
Costumi: Marcel Escoffier, Enrico Sabbatini - assistente
Aiuto regia: Rinaldo Ricci, Biagio Proietti - assistente
Altri titoli:
Die Gleichgültigen
Desirs pervers
Les deux rivales
Time of Indifference
Durata: 115
Colore: B/N
Genere: DRAMMATICO
Tratto da: romanzo omonimo di Alberto Moravia (ed. Bompiani)
Produzione: FRANCO CRISTALDI PER VIDES CINEMATOGRAFICA, LUX FILM, ULTRA FILM (ROMA), COMPAGNIE CINEMATOGRAPHIQUE DE FRANCE (PARIGI)
Distribuzione: INTERFILM (1964) - RICORDI VIDEO, VIVIVIDEO, GRUPPO EDITORIALE BRAMANTE, PANARECORD
NOTE
- NASTRO D'ARGENTO 1964 PER LA MIGLIOR SCENOGRAFIA.
CRITICA
"Il film, diretto con non comune impegno, aderisce maggiormente ai valori formali che non a quelli sostanziali della narrazione. Ne risulta di conseguenza qualche contrasto tra la preziosità della ricerca di ambiente e di atmosfera ed alcune carenze o debolezze della struttura psicologica dei personaggi. Di indubbio rilievo drammatico, il film si avvale di un'ottima interpretazione e di una fotografia di gusto eccellente." (Segnalazioni cinematografiche, vol. 57, 1965)