Jeanne, moglie di Henry, direttore di un giornale di Digione, dopo otto anni di matrimonio soffre per la freddezza del marito e si lascia corteggiare da un campione di polo, Raoul, che un'amica d'infanzia, Maggie, le ha presentato a Parigi. Per mettere alla prova la nascente relazione tra sua moglie e Raoul, Henry fa in modo che Raoul e Maggie siano invitati a Digione. Jeanne che torna in auto da Parigi a Digione, poche ore prima degli invitati, ha un incidente che le fa conoscere un giovane studioso di archeologia, al quale chiede un passaggio. Questi è invitato a cena da Henry nella villa, dove pernotterà insieme agli altri invitati. Jeanne, esasperata dal contegno di suo marito e di Raoul, farà una scelta decisiva.
SCHEDA FILM
Regia: Louis Malle
Attori: Jeanne Moreau - Jeanne Tournier, Jean-Marc Bory - Bernard Dubois-Lambert, Judith Magre - Maggy Thiebaut-Leroy, José Luis de Villalonga - Raoul Flores, Gaston Modot - Coudray, Alain Cuny - Henri Tournier, Patricia Garcin - Catherine, figlia di Jeanne, Michèle Girardon - Helene, la segretaria, Lucienne Hamon - Chantal, Georgette Lobbe - Marthe, Claude Mansard - Marcelot
Soggetto: Dominique Vivant Denon - racconto
Sceneggiatura: Louise de Vilmorin - dialoghi, Louis Malle
Fotografia: Henri Decaë
Musiche: Alain De Rosnay
Montaggio: Léonide Azar
Scenografia: Bernard Evein
Arredamento: Jacques Saulnier
Costumi: Renee Pellemoine
Aiuto regia: Alain Cavalier, François Leterrier
Altri titoli:
The Lovers
Els amants
Durata: 90
Colore: B/N
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: DYALISCOPE, 35 MM (1:2.35)
Tratto da: tratto dal testo "Point de lendemain" di Dominique Vivant Denon
Produzione: NOUVELLES EDITIONS DE FILMS (NEF)
Distribuzione: GLOBE FILMS INTERNATIONAL - DOMOVIDEO
NOTE
- SUONO: PIERRE BERTRAND.
- VERSIONE ITALIANA DEI DIALOGHI: EVA SERINO.
- PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA ALLA 19. MOSTRA INTERNAZIONALE D'ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (1958), EX AEQUO CON "LA SFIDA" DI FRANCESCO ROSI.
CRITICA
"Tecnicamente il film è condotto e interpretato con abilità, ma la sensuale vicenda non è priva di particolari inutili e banali." (Segnalazioni cinematografiche, vol. 45, 1959)