GIUSTIZIA PER GLI INDIOS

In una regione del West, con vasti pascoli, succedono grossi furti di bestiame. Mentre due cow-boys, Windy e Hopalong, tornano al loro ranch, s'imbattono in alcuni tipi sospetti, che al loro giungere si danno alla fuga. Più tardi notano un indiano, che faceva parte della brigata, e lo inseguono. L'indiano s'è indirizzato verso lo spaccio, dove i due cow-boys trovano altri indiani intenti a far compere e li interrogano. Sopraggiungono le guardie, comandate da Hendrins: questi accusa i due cow-boys di voler sopraffare gl'indiani e li arresta. Essi verranno poi liberati per intervento di Cassidy, loro amico e socio; ma Hendrins, che è in realtà il capo dei ladri di bestiame, approfitta dell'incidente per vietare ai cow-boys di recarsi allo spaccio, mentre ordina segretamente all'indiano, complice dei ladri, d'uccidere Cassidy. L'indiano tenta d'eseguire l'ordine, ma viene ferito dal cow-boy e fatto prigioniero. Durante la notte Hendrins libera l'indiano, poi l'uccide e accusa i cow-boys dell'uccisione. I tre vengono fatti prigionieri dagl'indiani, ma Cassidy può dimostrare che il proiettile, che ha ucciso l'indiano, è uscito dal fucile di Hendrins. Con l'aiuto degl'indiani i tre amici potranno liberare la regione dai ladri e vendicare l'indiano trucidato da Hendrins.